sabato 6 ottobre 2012

FT: il giorno più brutto della mia vita

Io, sorelle e mamma (presa da una fotografia cartacea)

Quando iniziai a scrivere articoli e trucchi o meglio a divulgare le conoscenze informatiche, era il lontano 2003 tra riviste, community, portali e blog, non avrei mai pensato e voluto scrivere un fuori tema di questo tipo ma purtroppo mi trovo a doverlo a fare con il forte dolore che si ha nell'anima. Non so se continuerò a scrivere, vediamo i prossimi mesi, nel frattempo mi fermo.
Il 2 ottobre sarà una data che non dimenticherò mai, sapevo che la vita ci da dolori, e so che nessuno vive in eterno, ma perdere una cara persona è sempre qualcosa che fa male, ma se la persona e colei che ti ha dato la vita, che ti ha cresciuto e ti ha dato tutto quell'affetto come solo le mamme sanno dare, allora si che  il dolore fa male, e si che lacrime cadono ininterrottamente giorno dopo giorno, senza che si plachino.
Questi ultimi due mesi la vedevo come una candela, un brutto male l'aveva colpita e per la prima volta nella mia vita mi sono sentito impotente nel fare qualcosa, se non quello di pregare di chiedere un miracolo, per me che ogni sfida, guerra o traguardo prima o poi riuscivo, ma questa volta, niente, non sapevo e non ero in grado di fare qualcosa, immobile nella speranza che il tempo non so, si fermasse, che ritornassi come qualche anno fa, ed invece, l'altra notte una gelida telefonata notturna ha reso i miei sogni incubi, dolori.
Certo la mia vita non è mai stata facile, sempre in salita, forse per questo il mio carattere ha avuto uno sviluppo diverso da molti bambini, perdere fin da giovane persone care, parenti, è qualcosa che non è giusto per nessun bambino e che nessuno dovrebbe provare, ma il dolore più forte è questo di oggi.
Ho sempre posto i valori al primo posto nella mia scala delle valutazioni, preferendo una pastarella ad una mercedes, ho cercato sempre il buono che la vita ci offre, mai a scendere a compromessi con il furbo o i disonesti, ho sempre creduto che la famiglia sia qualcosa di fantastico, che il clima di una famiglia sia qualcosa di grandioso ma soprattutto l'amore che c'è in essa. Anche se la nostra famiglia era un pò "particolare" visto che tra noi fratelli non è che sia sempre andata tutto con amore e simpatia, ma c'è sempre stato la parola "famiglia".
Quanti bei ricordi, certo ci sono stati momenti di litigi, ma chi con un genitore, sorella e fratello non ha avuto mai qualche piccola litigata? ma soprattutto quanto ha insegnata mia madre e noi, a me ed alle mie sorelle, ed oggi che avrei voluto ancora regalarle qualche felicità, qualche mia gioia da condividere con lei, qualche mia riuscita mi trovo in questo dolore.
In questi giorni girerò la citta sperando che i ricordi possano lenire il dolore, anche se penso che se sarà il tempo a fare la sua parte, ma questa è la ferita più dolorosa che ho mai avuto.

Mamma, mi mancherai tantissimo

6 commenti:

menems ha detto...

Ti faccio le mie più sentite condolianze.
Un consiglio, tua mamma, ovunque essa sia, sarebbe felice a vederti coltivare i tuoi interessi... non mollare il blog.
un saluto

Emanuele ha detto...

Ciao EveryOne,
grazie tanto, per gli interessi hai ragione.
Molto probabile che riprendo, in questo periodo ho solo infelicità.
Ciao Emanuele

Il Dottore dei Computer ha detto...

Ciao Emanuele,
non sapevo di questa triste notizia.
Ti sono vicino.
Doc.

Emanuele ha detto...

Ciao Doc,
grazie, purtroppo è un brutto periodo.
Ciao Emanuele

Majorana Gela ha detto...

Ciao Ema, mi ha informato Mariano di Sicurpas. Non di dico nulla se non che sono con te. Un abbraccio, Antonio.

Emanuele ha detto...

Ciao Antonio,
grazie per il pensiero.
Spero presto esca il sole nella mia vita.
Emanuele