giovedì 24 luglio 2025

MongoDB Compass importazione dei dati

Introduzione

In questa parte vedremo come tramite l’applicativo di interfaccia grafica MongoDB Compass, possiamo importare i dati nel database.

L’importazione dei dati può tornare utile quando dobbiamo aggiungere dati da un’ambiente all’altro per vari rilasci (per esempio collaudo in test) oppure per determinate prove, o ancora ancora.

Importazione dei dati

Dopo aver avviato il programma MongoDB Compass, utilizziamo il database dei precedenti articoli oppure uno di nostro interesse.

Dopo aver selezionato il database di nostro interesse, selezioniamo una collection in modo da visualizzare al centro di essa, i dati, qualora siano presenti, ed i pulsanti su cui effettuare le varie operazioni.

Tra questi pulsanti, c’è quello di importazione dei dati, denominato “Add Data”., il tutto come mostrato in figura 1.

Figura 1 – Il pulsante per aggiungere ed importare dati

Va ricordato che il pulsante “Import Data” presente al centro della collection, è visibile solo quando non ci sono i dati. 
Facciamo click sul pulsante “Add Data”,  in modo che si apre un sottomenu con il quale possiamo aggiungere i dati dalla collection. Il menu è composto da una voce con la dicitura “Import Json or CSV File”, ed un’altra voce con il valore “Insert Document”. Il tutto come riportato qui di seguito.

Figura 2 – Il menu per l’aggiunta di dati

Facciamo click sul pulsante “Import Json or CSV File”, verrà visualizzato a video una finestra con il quale ci permette di selezionare il file contenente i dati da caricare.
Selezioniamo un file di tipo “CSV” e facciamo click sul pulsante “Select”, verrà visualizzato a video una finestra (Figura 3) con il quale ci riporta le informazioni sui dati che stiamo importando, come il nome del file, il tipo di delineatore del file csv, l’opzione di ignorare testo vuoto, la possibilità di selezionare i campi che vogliamo importare, ossia le varie colonne, il tipo di dato, ed un’anteprima dei dati.

Figura 3 – La finestra per l’importazione di un file di tipo “csv”

Dopo aver deciso come importare i dati e quali tipo di colonne importare (nel caso che si vuole importare solo alcune colonne) facciamo click sul pulsante “Import”.
Se non ci sono errori durante la fase di importazione, vedremo nella collection i dati importanti ed un messaggio che indica che l’importazione è andata a buon fine tramite il messaggio “Import Completed”, con il numero dei documenti importanti, il tutto come mostrato in figura 4.

Figura 4 – L’importazione dei dati avvenuta con successo.

Selezioniamo un’altra collection, se non presente se ne crea una nuova, e dopo averla selezionata, sempre dal pulsante “Add Data”, selezioniamo la voce “Import JSON or CSV file” come visto precedentemente. Nella finestra che viene aperta, selezioniamo il file di tipo “Json” contenente i dati, e confermiamo il tutto tramite il pulsante “Select”. 
Nella finestra che viene visualizzata (figura 5) vengono riportate alcune informazioni utili, come il nome del file e se vogliamo interrompere in caso di errore.  

Figura 5 – La finestra per importare i file json

Facciamo click sul pulsante “Import”, in modo da importare i dati. Nel caso che non ci sono errori, nella “collection” verranno visualizzati i dati, e verrà visualizzato un messaggio di avvenuta importazione con il numero dei documenti importati, il tutto come mostrato in figura 6.

Figura 6 – I dati importati correttamente



Conclusioni

L’articolo ha voluto fornire al lettore le basi per importare i dati in formato Csv o Json.  L’utilizzo dell’applicativo di interfaccia grafica quale MongoDB Compass, semplifica di molto la gestione dei database, che con semplici passi, ma soprattutto da una semplice interfaccia grafica, possiamo svolgere varie operazioni sulla base dati.

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