mercoledì 23 luglio 2025

Esportare ed importare i dati in MongoDB Compass

Introduzione

Per varie esigenze ci potremmo trovare nella situazione di importare o esportare i dati presenti nel database. Queste operazioni, che di tanto in tanto si verificano anche in altri database, diventano utili quando dobbiamo trasferire i dati da un database all’altro o da ambiente diverso.

In questo articolo, vedremo alcune operazioni comuni, di come utilizzare il programma di interfaccia grafica MongoDB Compass, per esportare i vari documenti.

Le funzionalità di importanza ed esportazioni dei dati, avviene in due formati, uno di tipo Json e l’altro di tipo CSV.

Esportazione dei dati

Apriamo il programma MongoDB Compass, e selezioniamo un database contenente i dati, possiamo aprire anche uno di quelli utilizzati nei precedenti articoli.

Una volta selezionato il database di nostro interesse, selezioniamo la collection di nostro interesse, nel quale vogliamo esportare i dati.

Una volta selezionata la collection, nella parte centrale, oltre a visualizzare i dati, si trova un pulsante con la dicitura “Export Data”, il quale ci permette di esportare i dati (figura 1).


Figura 1 – Il pulsante per esportare i dati

Facciamo click sul pulsante “Export Data”, in questo modo verrà visualizzato un menu con due sottomenu, il tutto come mostrato in figura 2.

Figura 2 – Il menu del pulsante “Export Data”

Le voci di menu permettono di esportare i dati, in base al tipo di estrapolazione dei dati. La voce quella relativa “Export query Results”, permette di esportare dati solo in base al risultato di un query, quindi se filtriamo i dati per un determinato campo, esporteremo quelli. Mentre la voce “Export the full Collection”, permette di esportare tutti i documenti della collection.
Facciamo click sulla voce “Export the full Collection” , verrà visualizzata una finestra (figura 3) che ci chiede in quale formato esportare.

Figura 3 – Il tipo di file che desideriamo esportare

Selezioniamo il valore di default “json” e nelle opzioni “Advanced Json Format”, facciamo click per verificare che l’opzione di default è selezionata nel valore “Default Extended Json” (figura 4).

Figura 4 – L’opzione di default

A questo punto facciamo click sul pulsante “Export…”, che aprirà una finestra di navigazione, per impostare il percorso e nome del file dove salvare il file. Selezioniamo il desktop o altro percorso di facile riconoscimento e lasciamo il nome del file che viene proposto.
Dopo aver salvato il file, ritorniamo in MongoDB Compass, ed esportiamo i dati questa volta in formato csv.
Nel caso che abbiamo un’altra collection, facciamo click su un’altra collection, e nella parte centrale del programma, selezioniamo la voce di menu “Export the full Collection”, come abbiamo effettuato poco fa, con la sola differenza di selezionare il formato di file, di tipo “CSV”, il tutto come mostrato in figura 5.

Figura 5 – Il tipo di formato per l’esportazione in CSV

A questo punto facciamo click sul pulsante “Export…” e selezioniamo come percorso il desktop o altra cartella secondo le esigenze personali lasciando il nome del file che viene suggerito.




Conclusioni

L'articolo ha voluto fornire all'utente le funzionalità di esportazione dei dati tramite il programma MongoDB Compass.

Esportare i dati possono  tornare utile quando dobbiamo portare da un ambiente all'altro dei dati, oppure per fare delle copie o altre operazioni che possono tornarci utili per recuperare dati.

Il programma di interfaccia grafica MongoDB Compass , offre numerose funzionalità per gestire i dati, permettendo a qualsiasi utente, di gestire in maniera semplice e rapida le informazioni.

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