domenica 16 marzo 2025

C# read file vcf

I file Vcf sono file per la gestione dei contatti in Microsoft Outlook, di seguito si riporta un frammento di codice che leggere il contenuto all'interno del file vcf.

private void BtnLeggiVcf_Click(object sender, EventArgs e)

        {

            try

            {

           string percorso = @"C:\Downloads\contatti\contatti\NomeContatto.vcf";

                using (StreamReader readerFile = new StreamReader(percorso))

                {

                    string riga;

                    while ((riga = readerFile.ReadLine()) != null)

                    {

                       

                        Console.WriteLine(riga);

                    }

                }

            }

            catch (Exception ex)

            {

 

                MessageBox.Show(ex.Message);

            }

        }


sabato 15 marzo 2025

Software gratuito megit per la gestione del codice sorgente

 


Un software gratuito molto semplice con tanto di codice sorgente, parliamo di Megit, che permette la gestione dei repository di GIT.

Il software è gratuito e multi piattaforma.

Per maggiori informazioni e download visitate il seguente sito https://github.com/eclipsesource/megit


venerdì 14 marzo 2025

C# .Net 9 Utilizzo delle variabili d’ambiente

Introduzione

In questo articolo vedremo come gestire le variabili di sistema che possiamo utilizzare nei nostri progetti.
Vedremo come in ambiente “Windows Application”, possiamo leggere, aggiungere, cancellare le variabili d’ambiente, tramite i vari metodi messi a disposizione dalla classe “Environment”.

Creazione del progetto

Tramite l’ambiente di sviluppo Visual Studio 2022 Community, si crea un nuovo progetto di tipo Windows Application, con la versione del Framework .Net 9. Una volta creato il progetto, aggiungiamo nella form un controllo di tipo “DatagridView”, tre pulsante, il tutto come mostrato in figura 1.


Figura 1 – La form la form per le varie operazioni sulle variabili d’ambiente.


Figura 1 – La form la form per le varie operazioni sulle variabili d’ambiente.



Stesura del codice

Terminata la creazione della nostra form per fare le varie prove, facciamo doppio click sulla form, in modo da passare in visualizzazione codice nell’evento load della form.
In questo evento carichiamo tutte le variabili d’ambiente presenti nel sistema.
Per ottenere tutte le variabili, dobbiamo utilizzare il metodo “GetEnvironmentVariables” della classe “Environment” che permette di elencare tutte le variabili d’ambiente. Visualizziamo la chiave  ed il valore nella griglia.

Di seguito si riporta il frammento di codice delle suddette operazioni.


C#

private void Form1_Load(object sender, EventArgs e)

 {

             

 

     var variabiliAmbiente = Environment.GetEnvironmentVariables();

     var risultato = variabiliAmbiente.Cast<DictionaryEntry>()

                                         .OrderBy(x => x.Key)

                                         .Select(x => new { Chiave = x.Key, Valore = x.Value })

                                         .ToList();

 

 

     dataGridView1.AutoSizeColumnsMode = DataGridViewAutoSizeColumnsMode.AllCells;

     dataGridView1.DataSource = risultato;

 

 

 

 }




Ora non resta che eseguire il codice per visualizzare a video tutte le variabili d’ambiente.
Torniamo in visualizzazione grafica della nostra form, e facciamo click sul primo pulsante, quello con la dicitura “Ottieni” e che abbiamo assegnato il nome del controllo con il valore “BtnOttieniValore”.
Nell’evento click di questo pulsante, otteniamo il valore della variabile d’ambiente denominata “PATH”.
Di seguito si riporta il frammento di codice dell’evento click del pulsante, per ottenere un valore da una variabile d’ambiente.


C#

private void BtnOttieniValore_Click(object sender, EventArgs e)

 {

     string nomeVariabile = "PATH";

     string valoreTrovato = Environment.GetEnvironmentVariable(nomeVariabile);

 

     if (valoreTrovato != null)

     {

         Console.WriteLine("Il valore della variabile PATH è " + valoreTrovato );

     }

     else

     {

         Console.WriteLine("Variabile non trovata");

     }

 }


Ritorniamo in modalità grafica, in modo da visualizzare nella form i vari controlli. Facciamo doppio click sul secondo pulsante, quello con la dicitura “Imposta Valore”, il quale nome del pulsante è “BtnImpostaValore”, in modo da passare in visualizzazione codice.
In questo evento vedremo come creare una nuova variabile ed impostare un valore. 
Tramite il metodo “SetEnvironmentVariable” passando come parametri, il nome della nuova variabile d’ambiente, ed il valore della stessa, permette di creare una nuova variabile.
Di seguito si riporta il frammento di codice per creare una nuova variabile e visualizzare nelle griglia tutte le variabili compresa questa nuova.



C#

private void BtnImpostaValore_Click(object sender, EventArgs e)

 {

     // Imposta una nuova variabile d'ambiente

     string nomeVariabile = "VariabileNuova";

     string valoreVariabile = "Valore della variabile";

     Environment.SetEnvironmentVariable(nomeVariabile, valoreVariabile);

 

     var variabiliAmbiente = Environment.GetEnvironmentVariables();

     var risultato = variabiliAmbiente.Cast<DictionaryEntry>()

                                         .OrderBy(x => x.Key)

                                         .Select(x => new { Chiave = x.Key, Valore = x.Value })

                                         .ToList();

 

     dataGridView1.AutoSizeColumnsMode = DataGridViewAutoSizeColumnsMode.AllCells;

     dataGridView1.DataSource = risultato;

 

     // Rilevo il valore della nuova variabile d'ambiente

     string valoreRilevato = Environment.GetEnvironmentVariable(nomeVariabile);

     Console.WriteLine( "Valore: "  + valoreRilevato  );

 

 

 }


Siamo giunti all’ultimo esempio di codice, passiamo in visualizzazione grafica, e nel terzo ed ultimo pulsante, quello con la scritta “Elimina Variabile” al quale abbiamo dato il nome “BtnElimina”, facciamo doppio click in modo che passiamo  in visualizzazione codice dell’evento click del pulsante.
Tramite il metodo “SetEnvironmentVariable” della classe “Environment”, possiamo eliminare la variabile d’ambiente passando “null” come valore alla variabile che vogliamo eliminare.
Di seguito si riporta un esempio di codice per eliminare una variabile.


C#

private void btnElimina_Click(object sender, EventArgs e)

 {

     // Nome della variabile d'ambiente da eliminare

     string nomeVariabile = "VariabileNuova";

 

     // Elimina la variabile d'ambiente

     Environment.SetEnvironmentVariable(nomeVariabile, null);

 

     var variabiliAmbiente = Environment.GetEnvironmentVariables();

     var risultato = variabiliAmbiente.Cast<DictionaryEntry>()

                                         .OrderBy(x => x.Key)

                                         .Select(x => new { Chiave = x.Key, Valore = x.Value })

                                         .ToList();

 

 

     dataGridView1.AutoSizeColumnsMode = DataGridViewAutoSizeColumnsMode.AllCells;

     dataGridView1.DataSource = risultato;

 

     // Verifica se la variabile d'ambiente è stata eliminata

     string retrievedValue = Environment.GetEnvironmentVariable(nomeVariabile);

     if (retrievedValue == null)

     {

         Console.WriteLine( "La variabile d'ambiente " + nomeVariabile + " è stata eliminata.");

     }

     else

     {

         Console.WriteLine( "Variabile ambiente ancora presente");

     }

 }

 




Conclusioni

L’articolo ha voluto fornire al lettore l’utilizzo delle variabili d’ambiente, in particolar modo fornendo un’introduzione sui vari aspetti di utilizzo. Le classi messe a disposizione dal Framework .Net permettono di semplificare lo sviluppo software, gestendo scenari anche molto complessi.

giovedì 13 marzo 2025

Windows 11 differenze tra due date con la calcolatrice

 

differenza di date con la calcolatrice

Il sistema operativo Windows 11 contiene diversi programmi installati di default, tra questi la calcolatrice che permette di fare diverse operazioni.

Se vogliamo sapere quanti giorni mancano ad una certa data, tramite la calcolatrice possiamo saperlo.

Vediamo come utilizzare la calcolatrice per sapere la differenza tra due date.

Tramite il menu start e poi la voce "Tutto", cerchiamo tra i programmi installati il programma "calcolatrice", si fa presente che i vari programmi sono ordinati in maniera alfabetica (dalla A alla Z).

Una volta aperto il programma "Calcolatrice", facciamo click sull'icona delle tre righe in alto a sinistra in modo da aprire il menu con le vari voci, il tutto come mostrato in figura 1.


windows 11 calcolatrice differenza tra date


Figura 1 - Il menu della calcolatrice per le varie funzionalità

Facciamo click sulla voce "Calcolo della data" e nella finestra che viene visualizzata, selezioniamo le due date, il tutto come mostrato in figura 2.

Windows 11 differenza tra le due date


Figura 2 - Le date selezionate

In questo modo avremo come risultato la differenza tra le due date. 

mercoledì 12 marzo 2025

Sito con riferimenti ad articoli e notizie sulla tecnologia .Net

Un sito molto ben fatto contenenti i riferimenti a vari articoli e notizie sul mondo della tecnologia .Net.
Il sito https://www.alvinashcraft.com/ fornisce ogni giorno o comunque in maniera costante, riferimenti ad articoli sulla programmazione con la tecnologia .Net .
Il sito è in lingua inglese. 

martedì 11 marzo 2025

Evento gratuito Microsoft AI Tour Milan

 


Un evento molto formativo ed innovativo quello proposto da Microsoft Italia, che per il giorno 26 marzo 2025, ha organizzato l'evento Microsoft AI Tour Milan.

L'evento, gratuito ed aperto a tutti, riguarderà il tema tecnologico del momento, l'intelligenza artificiale.

Tanti i relatori e tanti i temi affrontati sull'uso dell'intelligenza artificiale, dall'utilizzo come utente a quello come sviluppatore, per continuare per attività di sicurezza informatica e sistemista.

L'evento si può seguire in presenza o online.

Per partecipare occorre registrarsi al seguente sito https://msaitour.microsoft.com/it-it/Milan nel quale è possibile consultare l'agenda ed altre informazioni utili dell'evento.

C# elencare i certificati installati sul pc

Il frammento di codice qui di seguito, illustra una tecnica di come rilevare tramite il linguaggio di programmazione C#, i certificati installati, il tutto utilizzando le classi del Framework .Net.

Tramite la classe x509store possiamo rilevare i certificati installati in base al tipo di installazione (personali, macchina, etc).



Spazio di nomi:
C#

using System.Security.Cryptography.X509Certificates;


Codice per rilevare i certificati:


C#
//Rileva i certificati installati nel computer

X509Store storeCertificati = new X509Store(StoreName.My, StoreLocation.CurrentUser);

storeCertificati.Open(OpenFlags.ReadOnly);

 

//Visualizzo solo i dati che interessano e li visualizza nel controllo datagridview

 

var risultatoCertificati = (from dati in storeCertificati.Certificates.Cast<X509Certificate2>()

                 select new

                 {

                     Oggetto = dati.Subject,

                     EnteCertificatore = dati.Issuer,

                     NumeroSeriale = dati.GetSerialNumberString(),

                     ValidoFinoAl = dati.NotAfter

                 }).ToList();

 

dataGridView1.DataSource = risultatoCertificati;

// Chiudi la lettura dei certificati

storeCertificati.Close();


lunedì 10 marzo 2025

TypeScript richiamare un metodo get da un servizio web api tramite la classe HttpClient

Quando si usa la tecnologia Angular, con il linguaggio di programmazione TypeScript, può capitare di gestire i dati tramite servizi web api.
In questo esempio di codice, vediamo come richiamare un metodo get di un servizio web api tramite la classe HTTPClient.

Dopo aver creato un progetto Angular con TypeScript, oppure in uno esistente, nel file app.module.ts, dobbiamo aggiungere il riferimento a httpclientmodule.

Di seguito si riporta il frammento di codice per la dichiarazione del modulo http.

TypeScript:

import { HttpClientModule } from '@angular/common/http';

 


Sempre nel file app.module.ts, nella parte "Imports" l'aggiunta del "HttpClientModule".

TypeScript 

 imports: [

    BrowserModule,

    AppRoutingModule,

    HttpClientModule

  ],

 

Ora fatte queste modifiche, passiamo alla pagina o meglio component, dove verrà richiamato il servizio.

Aggiungiamo il riferimento ad http, in alto ad ogni dichiarazione importiamo tale riferimento.

Di seguito si riporta il frammento di tale dichiarazione.

TypeScript

import {HttpClient } from '@angular/common/http';

 

Nel costruttore del componente, si crea il riferimento alla classe httpClient, che sarà utilizzato in un metodo per richiamare il servizio.

Di seguito il frammento di codice relativo alla dichiarazione di variabile nel costruttore.

TypeScript 

  constructor(

    private http: HttpClient

) { }


Tramite il metodo get, richiamiamo il metodo del servizio web api.

Di seguito il frammento di codice delle suddette operazioni.

TypeScript 

 

 getDati(): Observable<any> {

  return this.http.get<any>('http://localhost:5135/api/Anagraficas');

}

 

Siamo giunti alla fine della stesura del codice, l'ultimo esempio. Nell'evento "ngOnInit" del componente, richiamiamo il metodo "getDati".
Di seguito si riporta il frammento di codice di tale operazione.

TypeScript:

ngOnInit(): void {

 

   var risultato =  this.getDati();

    risultato.subscribe(p=>{

      console.log(p);

   });

 

}

 






Conclusioni
In questo mini articoli, abbiamo visto come richiamare un servizio webapi, in particolar modo un metodo "Get" tramite la classe "httpClient". Tante sono le tecniche e le classi che possiamo utilizzare per gestire i servizi web .