martedì 10 maggio 2011

Evento gratuito Notte di rumba ... piena

Il museo Nazionale Preistorico Etnografico "L. Pigorini" http://www.pigorini.beniculturali.it/ organizza per il 14 e 15 maggio un evento gratuito per via dell''iniziativa la notte dei musei.
Riporto il comunicato stampa, che mi hanno inviato, e devo dire che è molto interessante.
Vi invito a partecipare.




Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini"





Notte dei Musei


14-15 maggio 2011 - dalle 20,00 alle 2,00





Notte di rumba ... piena


proiezioni di video musicali e film








Il Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini" partecipa al grande evento a carattere


europeo l "Notte dei Musei", un'apertura straordinaria mirata a diffondere la conoscenza del patrimonio


culturale presso il più ampio numero di cittadini, venendo incontro alle persone che hanno difficoltà


a fruirne nel normale orario di visita.


L'ingresso gratuito è previsto dalle ore 20.00 del 14 maggio alle ore 02.00 del 15 maggio (ultimo ingresso 01.00).





Presso la grande vetrata policroma al primo piano del Museo verranno trasmessi video


musicali dedicati alla rumba cubana.


Presso la Sala Conferenze verranno trasmessi tre importanti film cubani.


Inoltre, a cura dell'Associazione Amici del Museo Pigorini, sono organizzate delle visite guidate


alle sale espositive del Museo, tre alla Sezione Preistoria, tre alla Sezione Etnografia.


Appuntamento presso la biglietteria del Museo a partire dalle 20,30 con intervalli di 30 minuti.





Programma della


Sala Conferenze





A tutta Cuba


Rassegna di film cubani








ore 20.15


Guantanamera di Tomás Gutiérrez Alea e Juan Carlos Tabio, 1995 (101’)





Adolfo, dirigente cubano, decide di razionalizzare i trasporti funebri nell'isola iniziando da quello dell’ex stella del musical Georgina, zia della moglie Gina, tornata da poco in patria che spira tra le braccia dell'antico innamorato, Candido, che ha appena il tempo di rivederla. Un’automobile Volga inizia il lungo viaggio che, attraversando i centri principali dell’isola, deve approdare all'Avana. Sulla stessa strada c’è anche il camion di Mariano e del fedele compagno Ramón. Il primo, ingegnere-camionista, ritrova dopo 13 anni Gina la professoressa di cui era innamorato. Durante il lungo viaggio avvengono diverse peripezie: l’automobile al seguito carica una donna che deve partorire d’urgenza, e lo fa a bordo. Tra una tappa e l’altra compaiono camion che fanno da autobus, osterie clandestine e vari generi alimentari di contrabbando, tra cui un maiale ed un tacchino. Offeso da una frase irriguardosa di Adolfo su Georgina, Candido preferisce andare a piedi, e vien soccorso da Mariano, che per recuperare Gina le invia un biglietto di pace tramite Tony, l’autista di Adolfo. Ma l’esperimento di Adolfo è sempre meno riuscito: per non ritardare, due bare vengono caricate sulla stessa automobile e vengono scambiate. Mentre Gina e Adolfo litigano, Candido, al vedere un volto barbuto di contadino al posto di quello dell’amata, ha un infarto e muore. Poi Adolfo pronuncia l’orazione funebre per i fedeli amanti su un piedistallo sotto la pioggia, che mette tutti in fuga, rimanendovi bloccato mentre Gina e Mariano si allontanano insieme.










ore 22.15


La vita è un fischio di Fernando Pérez, 1998 (100’).





Bebé ha 18 anni, è serena e non capisce perché gli altri non lo siano. Mariana è una ballerina ambiziosa che sogna di ottenere il ruolo di “Giselle”. Julia fa l’assistente sociale e sviene ogni volta che si pronuncia la parola “sesso”. Elpidio Valdés vive alla giornata, facendo musica e pescando. Nell’Avana dei nostri giorni, la storia divertente ed emozionante di quattro persone alla ricerca della felicità. E di un angolo di Paradiso in terra.








ore 23.15


Lista d’attesa di Juan Carlos Tabio, 1999 (106’).


Nella stazione degli autobus di una cittadina cubana, una piccola folla aspetta di poter partire, ma quando tutti sono riusciti a prendere posto sull’unico mezzo disponibile questo si rompe. I passeggeri sono quindi obbligati a condividere una lunga attesa. I tentativi di trovare delle soluzioni faranno emergere le qualità nascoste in ognuno. Non resta che aspettare e ingannare l’attesa tra imprevedibili incontri e un crescendo di situazioni comiche e surreali. Per scoprire che si può cambiare, in meglio, il proprio destino.

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