Rilasciata la service pack 2 di Sql Server 2008, in diverse lingue tra cui l'Italiano, qui http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyID=8fbfc1de-d25e-4790-88b5-7dda1f1d4e17&displayLang=it il download e maggiori informazioni.
Programmazione .Net, Asp.Net, Compact Framework. Filenet e tanto altro materiale informatico.
Rilasciata la service pack 2 di Sql Server 2008, in diverse lingue tra cui l'Italiano, qui http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyID=8fbfc1de-d25e-4790-88b5-7dda1f1d4e17&displayLang=it il download e maggiori informazioni.
Riporto l'articolo scritto per il sito http://www.iprogrammatori.it/articoli/programmazione/art_esportare-un-file-di-excel-2010-in-pdf-t_961.aspx
Introduzione
In questo articolo, vedremo come da una windows application, possiamo convertire un file Excel 2010 in formato PDF, tramite il componente aggiuntivo scaricabile gratuitamente dal seguente sito http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?familyid=4D951911-3E7E-4AE6-B059-A2E79ED87041&displaylang=en .
Si crea un nuovo progetto di tipo Windows Application, nella form, aggiungiamo un controllo di tipo button, che avrà il nome di BtnEsporta e la proprietà text impostata con il valore “Converti”.
Facciamo doppio click sul pulsante, in questo modo si passa in visualizzazione codice, nell’evento click del pulsante.
Tramite il menu “Progetto”, selezioniamo la voce “Aggiungi riferimento…” nella finestra che viene aperta (figura 1) selezioniamo la pagina “Com” e dalle voci che ci vengono riportate selezioniamo quella relativa a Microsoft Excel 14, come riportato in figura 1.
Figura 1
In questo modo abbiamo aggiunto un riferimento alla libreria di Excel 2010.
Stesura di codice
Terminata la parte d’impostazione del progetto, scriviamo il codice per convertire il file excel in Pdf. Si ricorda che si deve aver già creato un file Excel 2010.
Si inseriscono gli spazi di nomi per la gestione dei file Excel, qui di seguito si riporta un esempio di codice, ricordiamo che si fa uso dell’alias, in modo che Application non va in conflitto con la classe Application di form.
VB.Net
Imports Microsoft.Office.Interop.Excel
Imports ExcelAPP = Microsoft.Office.Interop.Excel
C#
using Microsoft.Office.Interop.Excel;
using ExcelAPP = Microsoft.Office.Interop.Excel;
Utilizzeremo un oggetto di tipo application di Excel, di questo oggetto, tramite il metodo open si aprirà il documento creato, e tramite il metodo “ExportAsFixedFormat” effettueremo la conversione in PDF.
Qui di seguito si riporta il codice completo di tali operazioni.
VB.Net
Dim AppExcel As New ExcelAPP.Application()
'Creo i percorsi e nomi dei file Excel e pdf
Dim NomeFileExcel As String = "C:\FileExcel.xlsx"
Dim NomeFilePDF As String = "C:\varie\FilePDF.pdf"
Try
'apro il file excel, in modo che poi lo posso convertire
AppExcel.Workbooks.Open(NomeFileExcel)
'se non è null e quindi un oggetto valorizzato, effetto l'esportazione in formato PDF
If Not AppExcel Is Nothing Then
'parametri, formato e nome del file
AppExcel.Workbooks(1).ExportAsFixedFormat(XlFixedFormatType.xlTypePDF, NomeFilePDF)
End If
Catch ex As Exception
'errore nella fase di esportazione
MessageBox.Show("Si è verificato un errore: " + ex.Message)
Finally
'chiudo l'applicazione Excel e rilascio le risorse
If Not AppExcel Is Nothing Then
AppExcel.Quit()
AppExcel = Nothing
End If
'libero la memoria
GC.Collect()
GC.WaitForPendingFinalizers()
GC.Collect()
GC.WaitForPendingFinalizers()
End Try
C#
ExcelAPP.Application AppExcel = new ExcelAPP.Application();
//Creo i percorsi e nomi dei file Excel e pdf
string NomeFileExcel = @"C:\FileExcel.xlsx";
string NomeFilePDF = @"C:\varie\FilePDF.pdf";
try
{
//apro il file excel, in modo che poi lo posso convertire
AppExcel.Workbooks.Open(NomeFileExcel);
//se non è null e quindi un oggetto valorizzato, effetto l'esportazione in formato PDF
if (AppExcel != null)
{
//parametri, formato e nome del file
AppExcel.Workbooks[1].ExportAsFixedFormat(XlFixedFormatType.xlTypePDF, NomeFilePDF);
}
}
catch (Exception ex)
{
//errore nella fase di esportazione
MessageBox.Show("Si è verificato un errore: " + ex.Message);
}
finally
{
//chiudo l'applicazione Excel e rilascio le risorse
if (AppExcel != null)
{
AppExcel.Quit();
AppExcel = null;
}
//libero la memoria
GC.Collect();
GC.WaitForPendingFinalizers();
GC.Collect();
GC.WaitForPendingFinalizers();
}
Analizzando in dettaglio il codice appena visto, si è creato un oggetto di tipo Application di Excel, due variabili che contengono il percorso e nome del file excel da convertire e quello pdf (che non deve esistere) tramite il metodo open, si apre il file excel e tramite il metdo ExportAsFiexFormat di Workbooks si effettua la stampa.
Nella parte finally, verifichiamo che l’oggetto è in stanziato e poi si procede alla sua chiusura e si libera la memoria.
Conclusioni
L’articolo ha voluto fornire una tecnica di come convertire un file Excel in PDF, il tutto tramite la tecnologia .Net 4 ed il nuovo pacchetto Microsoft Office 2010, le potenzialità offerte dalla nuova tecnologia e dal nuovo Office offrono interessanti spunti per creare applicazioni più complessi e più professionali con una facilità di codice.
In questo caso, abbiamo utilizzato gli oggetti messi a disposizione dalla libreria di Excel.
Rilasciato a questo indirizzo http://www.ildottoredeicomputer.com/2010/09/e-uscito-lebook-il-dottore-dei-computer.html l'ebook gratuito del Il dottore dei computer, un libricino completamente gratuito, in cui sono riportati trucchi e consigli sul computer, web, software e tanto altro.
Un libro, in formato pdf molto ma molto utile.
Che dirvi.. buona lettura :- D
Riporto l'articolo scritto per il sito http://www.iprogrammatori.it/articoli/programmazione/art_utilizzare-l’oggetto-inkpresenter-per-di_962.aspx
Introduzione.
L’oggetto InkPresenter, ci permette di effettuare dei disegni a video, utilizzando il puntatore del mouse come penna.
In questo articolo vedremo come creare una semplice applicazione Silverlight 4, per effettuare dei disegni, e tramite un pulsante cancellare il contenuto che si è creato nella pagina.
Figura 1
Progettazione e stesura di codice
Creare un nuovo progetto Silverlight 4, nel progetto che viene creato, passare in visualizzazione codice XAML, e digitate a mano il tag inpresenter, all’interno utilizzeremo gli eventi della gestione del mouse per effettuare il disegno.
Qui di seguito si riporta il codice XAML riguardante il controllo inkpresenter e button.
<Grid x:Name="LayoutRoot" Background="White">
<InkPresenter Name="inkPresenter" Background="Azure" MouseLeftButtonDown="inkPresenter_MouseLeftButtonDown" MouseLeftButtonUp="inkPresenter_MouseLeftButtonUp"
MouseMove="inkPresenter_MouseMove">
<Button Canvas.Left="16" Canvas.Top="25" Content="Pulisci" Height="23" Name="btnPulisci" Width="75" Click="btnPulisci_Click"/>
</InkPresenter>
</Grid>
Ma vediamo in dettaglio il codice XAML appena riportato.
Con la proprietà background viene impostato il colore dello sfondo, mentre i relativi gestori di evento, e precisamente mouseleftbuttondown, mouseleftbuttonup e mousemove viene gestito il momento in cui si preme il pulsante del mouse, si rilascia e si sposta il mouse.
L’evento click del pulsante avrà il compito di pulire la pagina da quello che abbiamo disegnato.
Passiamo in visualizzazione codice.
Si crea un oggetto di tipo stroke, a livello di classe, in modo che possiamo gestire i tratti della penna.
Si riporta il codice delle sudette operazioni.
VB.Net
Dim stroke As Stroke
Public Sub New()
InitializeComponent()
End Sub
C#
public MainPage()
{
InitializeComponent();
}
Stroke stroke;
Qui di seguito si riporta il codice degli eventi del mouse e dell’evento click del pulsante.
VB.Net
Private Sub inkPresenter_MouseLeftButtonDown(ByVal sender As System.Object, ByVal e As System.Windows.Input.MouseButtonEventArgs)
stroke = New Stroke()
inkPresenter.Strokes.Add(stroke)
End Sub
Private Sub inkPresenter_MouseLeftButtonUp(ByVal sender As System.Object, ByVal e As System.Windows.Input.MouseButtonEventArgs)
stroke = Nothing
End Sub
Private Sub inkPresenter_MouseMove(ByVal sender As System.Object, ByVal e As System.Windows.Input.MouseEventArgs)
If Not stroke Is Nothing Then
stroke.StylusPoints.Add(e.StylusDevice.GetStylusPoints(inkPresenter))
End If
End Sub
Private Sub btnPulisci_Click(ByVal sender As System.Object, ByVal e As System.Windows.RoutedEventArgs)
inkPresenter.Strokes.Clear()
End Sub
C#
private void inkPresenter_MouseLeftButtonDown(object sender, MouseButtonEventArgs e)
{
stroke = new Stroke();
inkPresenter.Strokes.Add(stroke);
}
private void inkPresenter_MouseLeftButtonUp(object sender, MouseButtonEventArgs e)
{
stroke = null;
}
private void inkPresenter_MouseMove(object sender, MouseEventArgs e)
{
if (stroke != null)
{
stroke.StylusPoints.Add(e.StylusDevice.GetStylusPoints(inkPresenter));
}
}
private void btnPulisci_Click(object sender, RoutedEventArgs e)
{
inkPresenter.Strokes.Clear();
}
Il codice appena visto, permette di gestire il mouse in modo che l’utente può utilizzare il puntante del mouse come penna per disegnare sulla pagina Silverlight.
L’evento mouseLeftButtonDown, imposta l’oggetto inpresenter con l’oggetto stroke, in questo modo, nel momento in cui si tiene premuto il pulsante sinistro, si possono tracciare le varie linee.
Il codice presente nell’evento MouseLeftButtonUp, fa in modo che al momento che si rilascia il pulsante sinistro, non c’è possibilità di disegnare mentre viene spostato il mouse.
Mentre l’evento MouseMove, tramite le coordinate del mouse, traccia i segni nell’area prestabilita, permettendo in questo modo di effettuare dei disegni a video.
Infine l’evento click del mouse, si trova il codice per pulire tutto ciò che si è disegnato, questo avviene tramite il metodo clear dell'oggetto inkpresentert.
Conclusioni
L’articolo ha voluto fornire le basi per creare applicazioni in Silverlight per fornire all’utente la possibilità di effettuare dei disegni a video. Le potenzialità offerte dalla tecnologia e dalle classi stroke, inpresenter ed altre permetteno al programmatore di realizzare applicazioni complesse.
Questo fuori tema, è dedicato ad una persona molto ma molto speciale, un ragazzo che ogni volta mi stupisce sempre di più con la sua benevolenza e gentilezza, e si, Luca http://community.ugiss.org/blogs/lbianchi/default.aspx è un grande uomo, un angelo, un amico molto speciale.
Oggi, quando ci siamo visti per un aperitivo, non avrei mai pensavo che mi portava un regalo che mi avrebbe fatto felice, che solo le persone speciali come Luca, sanno dare.
Non voglio dilugarmi troppo nel post, per varie situazioni, ma questo post è dedicato ad una persona molto speciale, che sa dare gioia alla gente, un ragazzo formidabile, un grazie enorme.
Grazie Luca.
Dal seguente sito http://www.microsoft.com/downloads/en/details.aspx?FamilyID=938102b8-a677-4c20-906d-f6ae472b3a6a potete scaricare la versione di valutazione di BizTalk server 2010 versione Sviluppatori.
Per il download e per maggiori informazioni, visitate il sito indicato.
Ambra, mi informa che la sua Assocazione (CuriosaMente) nel mese di ottobre, proporrà dei seminari gratuiti.
Gli argomenti sono diversi, cinema, scrittura creativa, giornalismo e tanto altro.
Riporto il comunicato stampa che mi è stato inviato, se siete di Roma, non lascetevi scappare questa bellissima iniziativa.
L'Associazione Culturale CuriosaMente riapre i battenti dopo la pausa estiva ed è lieta di invitarti ai SEMINARI GRATUITI di ottobre e novembre. Se intendi partecipare affrettati a prenotare, in quanto i Seminari gratuiti sono ad esaurimento posti (posti disponibili max 20).
Puoi prenotarti telefonando ai nn. 3381149751 - 0664821120,
oppure inviando una e-mail di prenotazione ad uno dei seguenti indirizzi:
curiosamenteinsieme@yahoo.it
In aggiunta all'elenco dei Seminari, ti alleghiamo i relativi files per tutti i dettagli.
Inoltra questa e-mail al tuoi amici!!
Buona giornata. A presto
Ambra Trombetta
Presidente Associazione Culturale CuriosaMente
SEMINARI GRATUITI
Cinema
1) DALL’IDEA ALLO SCHERMO
Mercoledì 6 ottobre 2010 ore 18.30 – 20.00
2) MODELLI DI REGIA NELLA STORIA DEL CINEMA
Mercoledì 13 ottobre 2010 ore 18.30 – 20.00
**********************************************
Scrittura Creativa
L’ARTE DELLA PAROLA PER NARRARE L’UNIVERSO-UOMO
Lunedì 18 ottobre 2010 – ore 18.30-20.00
*******************************************
Enogastronomia
I VINI PIÙ IMPORTANTI NEL MONDO
Martedì 19 ottobre 2010 – ore 18.30-20.00
************************************************************
Giornalismo
IL GIORNALISMO SPORTIVO E LA MORTE
Giovedì 21 ottobre 2010 – ore 18.30-20
**************************************
Psicologia
LA PSICOLOGIA SUL GRANDE SCHERMO
Sabato 13 novembre 2010 ore 10-12
******************************************************************************************
La società http://www.anypdftools.com/ propone una simpatica iniziativa, per coloro che faranno click sul bottone della pagina di Facebook del loro gruppo qui http://www.facebook.com/AnyBizSoft?v=app_6009294086 riceveranno una licenza gratuita di uno dei loro software, ed in particolare di AnyBizSoft PDF to Word Converter 3.0.0.
Un software per convertire i file pdf in Word molto valido, qui http://www.anypdftools.com/pdf-to-word.html trovate informazioni sul prodotto.
Insomma, una licenza gratuita per un prodotto che può tornarvi utile.
La società http://www.anypdftools.com/ propone software di conversioni.
Per partecipare all'iniziative fate click sul seguente sito http://www.facebook.com/AnyBizSoft?v=app_6009294086
Riporto l'articolo scritto per il sito http://www.iprogrammatori.it/articoli/programmazione/art_ripristinare-l’emulatore-di-windows-mobi_973.aspx
Introduzione
Per coloro che sviluppano applicazioni mobile, tramite l’ambiente di sviluppo Visual Studio 2008, con il compact Framework, possano trovarsi nella situazione, di non visualizzare gli emulatori di Windows mobile 6, nonostante l’installazione è avvenuta con successo.
In questo articolo, vedremo, come evitare di disinstallare gli sdk ed evitare di ripetere l’installazione di essi, ma abilitare il nostro ambiente anche a tali emulatori.
Come si vede nella figura 1, possiamo utilizzare gli emulatori riguardante pockect Pc 2003, windows mobile 5 pocket pc e windows mobile 5 smartphone, ma non la versione 6 come riportato in figura 2 dal “Device Emulator Manager” (menu strumenti – “Device emulator manager” )nonostante sono installati tali emulatori.
Figura 1
Figura 2
Configurazione per il ripristino
Vedremo come poter utilizzare tali emulatori senza dover effettuare noiose e ripetute installazioni e rimozioni di software.
Apriamo la finestra delle opzioni degli emulatori, tramite Strumenti (tools)->opzioni (opzions)->Device Tools , situato nella parte sinistra delle varie voci.
Altra alternativa per visualizzare la finestre delle opzioni dei device, è quella di fare click sull’icona “Device Options” situata nella barra degli strumenti di VS2008 (per abilitarla, fate click in uno spazio vuoto della barra tramite il tasto destro e selezionate la voce DEvice) come mostrato in figura 3.
Figura 3
A questo punto, dalla finestra che viene aperta, nella voce “Devices” selezioniamo, nella casella combinata in alto relative alle piattaforme, la versione Windows Mobile 6. Come mostrato in figura 4.
Figura 4
Nella parte inferiore, dove sono elencati i vari dispositivi, selezioniamo quello relativo (o a vostro piacimento) a Windows Mobile 6 professional Emulatr, tramite il pulsante proprietà… o properties…
Viene aperta una finestra, nella quale si trovano le impostazioni per quell’emulatore.
Figura 5
Facciamo click sul pulsante “opzioni Emulatore….” “Emulator Options…” e nella finestra che viene aperta (figura 6) sono elencati alcune informazioni, nella prima linguetta “Generale” annottiamoci (tramite un copia ed incolla su notepad) il valore situato nella casella “Os Image Name”.
Passiamo alla pagina Dispaly, e nella casella Skin, o schema ci annottiamo (sempre tramite un copia ed incolla su notepad) il valore di tale casella.
Figura 6
Terminata questa parte, chiudiamo le relative finestre e ritorniamo nella finestra delle opzioni del device (figura 4).
Selezioniamo dalla casella combinata in alto, il target relativo Windows mobile 5 pocket pc sdk, in questo modo vedremo nella parte sottostante i vari emulatori a disposizione.
Selezioniamo quello relativo a “Windows mobile 5 pocket pc emulator” o quello di vostro piacimento e facciamo click sul pulsante Save As o salva come.. “ ed impostiamo il valore WM 6 new.
Dopo averlo selezionato, facciamo click sul pulsante proprietà o properties, e nella finestra che viene aperta (figura 5) facciamo click sul pulsante “opzioni emulatore” o “emulator option” e nella finestra che viene aperta (figura 6) riportiamo nella casella “Os image name” il parametro copiato precedentemente (il primo per intenderci) , passiamo alla pagina Display, e nella casella “skin” mettiamo il parametro copiato precedentemte (il secondo, quello di tipo xml) .
Facciamo click sul pulsante ok, in tutte le finestre, in modo che viene visualizzata nell’elenco degli emulatori (figura 7).
Figura 7
Ora non ci resta che testare la nostra applicazione per vederla visualizzata in questo emulatore.
Inoltre nel disegnare l’applicazione avremmo la possibilità di farlo con l’immagine della versione 6.
Conclusioni
L’articolo ha voluto illustrare una tecnica di come evitare le noiose disinstallazioni e re installazioni dei vari emulatori sdk in caso di problemi, anche se è consigliabile reinstallare il tutto per avere un ambiente funzionante ed ottimale.
A breve, nel mese di ottobre 2010, uscirà la nuova versione del sistema operativo mobile denominato “Windows Phone 7” ed anche il modo di sviluppare applicazioni su questa piattaforma cambierà, adottando un nuovo modello di programmazione, e nuovi strumenti.
Rilasciata la nuova versione di Vivo 4, il miglior software per far parlare il pc, un software molto utile per quelle che persone che hanno problemi di vista o difficoltà a leggere il testo nel monitor.
Vivo, giunto alla versione 4, scaricabile dal seguente sito http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1356&Itemid=1 è un software completamente gratuito, che permette di leggere il testo che si trova visualizzato nel proprio monitor, dall'email, ai testi di file, dalle pagine web ai documenti, insomma un ottimo software molto utile.
Il software è presente in diverse versioni, quello portatile, che non richiede l'installazione, quello standard, in cui bisogna installarlo e le relative versioni in inglese.
Vorrei ringraziare Antonio dell'Istituto Majora di Gela, e Silvio http://progettovivo.blogspot.com/ autore di questo software, che con il loro impegno e tempo, hanno sviluppato un software molto utile per la gente bisognosa, un programma che aiuta molto persone, il tutto senza un fine economico, ma solo con la benevolenza di aiutare il prossimo, insomma due fantastiche persone.
Per maggiori informazioni e download visitate il seguente sito http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1356&Itemid=1
La favicon, è un icona, che viene visualizzata nella barra degli indirizzi del browser di navigazione, un icona che rappresenta il proprio sito.
Il sito http://favikon.com/ permette la creazione gratuita di Favikon per il proprio sito.
Nel caso che state utilizzando Windows 7 or Windows vista, può capitare di visualizzare l'errore "Errore di run-time di Microsoft JScript: 'RSClientController' non è definito" in cui si utilizza in una pagina asp.net un reportViewer.
L'errore si risolve, impostando nel mapping di gestori (handler Mapping) il riferimento al componente reportview.
Quindi aprite IIS 7, andate nella web application, e nella pagina di destra sezione "IIS", fate doppio click su "mapping gestori" (handler mapping) a questo punto nella finestra che viene visualizzata, fate click con il tasto destro e selezionate la voce "
Aggiungi gestore gestito" nella finestra che viene aperta, impostate in:
"percorso richiesta" (request path) il valore: Reserved.ReportViewerWebControl.axd
mentre
"tipo (type)" il valore: Microsoft.Reporting.WebForms.HttpHandler, Microsoft.ReportViewer.WebForms, Version=9.0.0.0, Culture=neutral, PublicKeyToken=b03f5f7f11d50a3a
ed infine per il parametro
"nome (name)" il valore : Reserved.ReportViewerWebControl.axd
A questo punto confermate le modifiche tramite il pulsante ok
Dario, mi informa di un nuovo workshop gratuito riguardante il suono e tutto ciò che concerne l'audio.
In questo evento, completamente gratuito aperto a docenti e studenti di tutte le scuole, verranno illustrate le tecniche di utilizzo dei software Apple Logic Studio/Logic Express e realizzare uno studio di registrazione con i computer Apple e le nuove interfacce audio Apogee.
Per poter partecipare bisogna registrarsi gratuitamente al seguente sito http://www.itismajo.it/prenota_im2/, dove si trova l'agenda e tutte le informazioni dell'evento.
L'associazione il Faro http://www.ilfaro.it/ mi informa di nuovi corsi gratuiti rivolti a persone ai ragazzi dai 17 ai 27 anni.
I corsi gratuiti riguardano pasticcere, pizzaiolo, acconciatore ed installatore e manutentore ascentori. Per coloro che sono interessati, entro 11 ottobre 2010 dovranno pervenire le domande. Nel seguente sito http://www.ilfaro.it/calendario.html trovate tutte le informazioni utili, mentre qui Documento trovate il file .doc riguardante i vari corsi.
Devo fare i complimenti all'associazione il faro per la spledida iniziativa.
Che aspettate, iscriveti presto.
Che dirvi... buono studio :- D
Rilasciata la versione finale di XNA 4 scaricabile gratuitamente dal seguente indirizzo web http://www.microsoft.com/downloads/en/details.aspx?FamilyID=9ac86eca-206f-4274-97f2-ef6c8b1f478f
XNA 4 , è un ambiente di sviluppo per la creazione di Video Giochi per PC, Xbox e Windows Phone 7 .
Qui http://www.microsoft.com/downloads/en/details.aspx?FamilyID=a88c6dec-aeae-42cd-a108-d35c013c3b97 il framework xna ridistribuibile.
Per approfondimenti, il sito ufficiale di XNA http://msdn.microsoft.com/en-us/aa937791.aspx e la community di video giochi mondiale http://creators.xna.com/it-IT/ dove si trovano sorgenti, materiale formativo e tanto altro.
Che dirvi... buoa programmazione di videogiochi :- D
A questo indirizzo http://www.microsoft.com/downloads/en/details.aspx?FamilyID=04704acf-a63a-4f97-952c-8b51b34b00ce trovate il Wndows Phone Developer Tools, una serie di strumenti per lo sviluppo di Windows Phone 7.
Attualmente in lingua inglese e tedesca.
Questi strumenti, che sono gratuiti, permettono la creazione di applicazioni per il nuovo sistema operativo Windows Phone 7 per dispositivi mobile, oltre alla possibilità di sviluppare videogiochi tramite XNA 4.
Si ricorda che questi strumenti, si possano installare su Windows Vista e Windows 7.
Qui http://www.microsoft.com/downloads/en/details.aspx?FamilyID=ca23285f-bab8-47fa-b364-11553e076a9a invece trovate il training kit, un pacchetto formativo per avvicinarsi alla programmazione di questo nuovo scenario.
Vi ricordo che il 23 settembre 2010, dalle 14, potete partecipare gratuitamente al webcast formativo, di Microsoft Italia, che trovate a questo indirizzo http://www.microsoft.com/italy/windowsphone/evento/default.aspx mentre qui http://channel9.msdn.com/blogs/egibson/windows-phone-7-jump-start-session-1-of-12-introduction trovate una serie di video formativi sullo sviluppo di Windows Phone 7 e XNA 4 su Windows Phone 7.
Mentre qui http://windowsteamblog.com/windows_phone/b/wpdev/ trovate il blog ufficiale delo sviluppo su Windows Phone 7.
Che dirvi... buona formazione :- D
FastSharp, scaricabile dal seguente sito http://matthewmanela.com/projects/fastsharp/ è un compilatore per la tecnologia .Net.
I linguaggi supportati sono VB.Net C# e F#.
Nella pagina, si possono scaricare i sorgenti o il file eseguibile.
il 23 settembre 2010 presso l'istituto comprensivo B. Lorenzi di Fumane (VR) si svolgerà un seminario gratuito aperto ai docenti delle scuole.
Ritengo l'iniziativa molto ma molto interessante, complimenti di nuovo alla Scuola di Robotica, per queste splendide iniziative.
Riporto il comunicato stampa completo, che trovate qui http://www.scuoladirobotica.eu/it/Item/179/Introduzione%20alla%20Robotica%20Educativa,%20Seminario%20presso%20IC%20di%20Fumane%20%28VR%29,%20%2023%20settembre%202010.html vi invito a partecipare.
Invito al Seminario gratuito per docenti.La robotica educativa è uno strumento per la didattica che permette di coinvolgere e motivare gli studenti di qualsiasi età nello studio delle discipline curriculari. In questo seminario l’ing. Micheli di Scuola di Robotica spiegherà i punti di forza delle metodologie didattiche legate alla robotica e come poter introdurre la robotica nella propria scuola.L’invito è rivolto a tutti i docenti interessati.
In questo seminario, che si terrà il 23 settembre 2010 dalle 15:00 alle 18:00, l’ing. Micheli di Scuola di Robotica di Genova spiegherà i punti di forza delle metodologie didattiche legate alla
robotica e come poter introdurre la robotica nella propria scuola.
L’invito è rivolto a tutti i docenti interessati.
Nei primi mesi del 2009 Scuola di Robotica ha tenuto un corso di formazione per docenti presso l'IC Lorenzi di Fumane dove hanno partecipato alcuni docenti dalla primaria alla secondaria inferiore delle scuole nelle vicinanze a Fumane. Visto il successo del corso l'IC Lorenzi organizza una nuova opportunità per tutti i docenti interessati che vogliano conoscere meglio il mondo della robotica educativa e dei progetti interdisciplinari ad essa connessa. Durante il seminario verranno affrontati numerosi argomenti: introduzione alla robotica educativa, legami interdisciplinari della robotica nelle scuole primarie e secondarie, le basi didattiche dell'uso della robotica e alcuni suggerimenti per iniziare un progetto di robotica educativa nella propria scuola. A fine seminario i partecipanti conosceranno le diverse realtà che operano nel mondo della robotica a scuola, conosceranno progetti portati avanti da numerosi docenti in tutta Italia, e potranno grazie alla collaborazione di Scuola di Robotica comprendere come presentare un progetto di questo genere e come partecipare a un bando per il finanziamento.
Inoltre nella cornice dell'IC Lorenzi potranno entrare a contatto con una realtà che ha mosso i primi passi nell'uso della robotica come strumento didattico con grande entusiasmo e partecipazione.
Ecco alcune informazioni utili per partecipare al seminario:
ISTITUTO COMPRENSIVO “B.LORENZI” - Via Pio Brugnoli, 36 - 37022 Fumane VR - tel. 045 7701257
Per informazioni: Ing. Emanuele Micheli -- micheli@scuoladirobotica.it
Per informazioni e prenotazioni: Prof.ssa Tullia Urschitz -- tullia.urschitz@istruzione.it
Si riporta l'articolo scritto per il sito http://www.iprogrammatori.it/articoli/programmazione/art_introduzione-a-vsto-4_960.aspx
Introduzione
Con l’uscita del pacchetto Microsoft Visual Studio 2005, è stata introdotta una novità per lo sviluppo di soluzione basate su Microsoft Office, in cui c'è la possibilità di creare applicazioni .Net direttamente nei programmi Office. Questo nuovo modo di sviluppare applicazioni office, si chiama Visual Studio Tools for Office, e nella versione di Visual studio 2005 e Visual studio 2008, occorreva scaricare un componente gratuito dal sito Micorsoft.
In questo modo, permetteva di elencare tra i vari progetti, la possibilità di creare applicazioni per la versione di Microsoft Office 2003 e 2007
Con Visual Studio 2010, abbiamo la possibilità durante l’installazione del software, di aggiungere come progetti quelli per lo sviluppo di Office, contenente modelli per il pacchetto Microsoft Office 2010 e Microsoft Office 2007.
Il primo progetto.
Dal menu File, selezioniamo la voce Nuovo Progetto, verrà visualizzata una finestra contenente diversi progetti, se selezioniamo la voce Office, troviamo dei sottoprogetti, per office 2010 e office 2007.
Selezionando la voce Office 2010, nell’elenco dei modelli disponibili, vengono riportati i vari modelli messi a disposizione per questa versione di office, il tutto come mostrato in figura 1.
Figura 1
Tra i vari modelli messi a disposizione, troviamo la possibilità di creare soluzioni per il programma Word, Excel, PowerPoint, Outlook, infopath, Visio e Project.
Per il programma Word e Excel, abbiamo diversi modelli, come la creazione di componenti aggiuntivi, che sono dei componenti indipendenti, che possono essere utilizzati da Word per qualunque documento, mentre il modello con la dicitura "documento di Word", crea un nuovo documento o su quello esistente, in cui si scrive del codice .Net, e sarà utilizzabile solo unicamente a quel documento. Mentre la voce Modello di Word 2010, crea un modello con la possibilità di scrivere codice .Net, che sarà utilizzabile, per quel modello, salvato nei modelli di Word.
Stessa cosa per excel ,ossia si creano componenti, o modelli o cartelle, con codice .Net.
Mentre per gli altri programmi (Infopath, outlook, Power Point, Visio e Project) si possono creare solo dei componenti.
In questo articolo, vedremo l’utilizzo del modello riguardante la creazione di un documento di Word, quindi nel nostro caso
si crea un'applicazione che sarà utilizzabile solo per quel documento Word.
Selezioniamo dalla finestra di nuovo progetto, il modello “Documento di Word 2010” , dopo aver fatto click sul pulsante Ok, verrà visualizzata una finestra come quella mostra in figura 2.
Figura 2
Questa finestra, indica se creare un nuovo documento oppure utilizzare uno già esistente, infatti possiamo creare applicazioni VSTO, e quindi con codice .Net sia per documenti nuovi e sia per documenti già creati.
Nel caso si sceglie la prima opzione, La casella Nome, indica il nome del documento, mentre la casella combinata riguardante il formato, ci chiede in quale formato di Word desideriamo crearlo, se un documento normale di Office 2010 oppure con Macro o versione 2003
Nel nostro caso lasciamo il valore di default, ossia con tutti i parametri già impostati.
Può capitare che venga visualizzato un messaggio di avviso, riguardante la sicurezza di office, come riportato in figura 3.
Questo messaggio, ci informa che il nostro pacchetto Microsoft Office 2010, ha le impostazioni di sicurezza alte in questo modo non permettono l’esecuzione di codice VBA, questa impostazione permette di evitare documenti con virus o azioni che potrebbe compromettere la nostra sicurezza.
Figura 3
Se Facciamo click sul pulsante ok si proverà a cambiare le impostiazioni di VBA, facciamo attenzione che tutti i file di Office siano chiusi, altrimenti visualizza un messessaggio di errore, come riportato in figura 4.
Figura 4
Per evitare quel messaggio e quindi la mancata possibilità di creare il progetto, si apra Microsoft Word 2010, dalla voce di menu file, selezionare la voce opzioni e dalla finestra che viene aperta selezionare “Centro protezione”, nella parte destra fate click sul pulsante "impostazioni centro Protezione..." nella finestra che viene aperta (figura 5) selezionate nella parte sinistra la voce "impostazioni macro" e nella parte destra, mettete la spunta in “Considera attendibile l'accesso al modello a oggetti dei proetti VBA".
Figura 5
A questo punto potete creare un nuovo progetto VSTO.
In Visual Studio 2010, si aprirà il progetto, con l’interfaccia di Word, ma con gli strumenti messi a disposizione da questo ambiente ed i controlli che si utilizzano per i progetto di tipo “windows application” il tutto come mostrato in figura 6.
Figura 6
Trasciniamo nel documento il controllo button, vedremo nella finestra delle proprietà, tutti gli elementi di questo controllo.
Se facciamo doppio click sul pulsante, si aprirà la modalità codice, in riferimento all’evento click del pulsante, a questo punto, come in una normale applicazione per windows, scriviamo il codice che visualizza a video un messaggio.
Il tutto come riportato qui di seguito.
VB.Net
Private Sub Button1_Click(ByVal sender As System.Object, ByVal e As System.EventArgs) Handles Button1.Click
MessageBox.Show("Ciao a tutti")
End Sub
C#
private void button1_Click(object sender, EventArgs e)
{
MessageBox.Show("Ciao a tutti");
}
Ora non ci resta che fare click sul pulsante di esecuzione o tramite F5 della tastiera, per eseguire il codice appena scritto. Vedremo il documento Word, aprirsi con al suo interno il pulsante, se facciamo click sul pulsante, verrà visualizzato a video un messaggio con il testo che abbiamo impostato.
Se tentiamo di creare un progetto in cui la versione di office non è installata, per esempio se abbiamo installato la 2010 e non la 2007, ci verrà visualizzato il seguente messaggio e l’impossibilità di continuare (Figura 7)
Figura 7
Conclusioni
In questo articolo si è visto come creare la prima applicazione VSTO , tramite il linguaggio di programmazione Visual Basic Net 10 e C# 4. Nei prossimi articoli vedremo l’utilizzo degli altri modelli ed applicazioni più complesse.
Come si è visto, per chi ha conoscenza in ambito di sviluppo di applicazioni per windows, troverà molto semplice lo sviluppo di applicazioni tramite questo nuovo modo di fare applicazioni per Office, chiamato più precisamente OBA Office business application.
Un modo per rendere potente i nostri documenti Word o Excel, con l’ausilio della tecnologia .Net.
Si riporta l'articolo scritto per il sito http://www.iprogrammatori.it/articoli/programmazione/art_esportare-un-file-docx-in-pdf-tramite-c-_959.aspx
Introduzione
In questo articolo, vedremo come convertire un file DOCX in formato PDF, utilizzando il linguaggio Visual Basic .Net versione 2010 e C# versione 4 (2010) del pacchetto Microsoft Office 2010.
Si fa presente che per esportare in formato PDF, dobbiamo aver scaricato dal sito Microsoft il componente aggiuntivo per i formati PDF scaricabile dal seguente sito http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?familyid=4D951911-3E7E-4AE6-B059-A2E79ED87041&displaylang=en
Creazione del progetto.
Si crea un nuovo progetto di tipo Windows application, nella form che viene creata aggiungiamo un pulsante, in modo che tramite l’evento click del pulsante possiamo richiamare la funzione per la conversione in formato PDF.
Impostiamo la proprietà Name del pulsante in BtnConverti, mentre la proprietà text impostiamo il valore “Converti”.
Tramite il menu Progetto selezioniamo la voce “aggiungi riferimento”, nella finestra che viene aperta (figura 1) , selezioniamo il nome del componente denominato “Microsoft Word 14 object Library” , come mostrato in figura 1.
Figura 1
In questo modo abbiamo aggiunto nel nostro progetto un riferimento alla libreria di Microsoft Word 2010.
Stesura di codice
Passiamo in visualizzazione codice, aggiungiamo lo spazio dei nomi (namespace) per gestire le classi, enumerazioni e le interfacce di Microsoft Word 2010. Si fa notare che si è creato un alias, in modo che alcune classi non vadano in conflitto con la classe Form.
Qui di seguito si riporta il codice per lo spazio dei nomi.
VB.Net
Imports Microsoft.Office.Interop.Word
C#
using Microsoft.Office.Interop.Word;
using System.Windows.Forms;
using AppWord = Microsoft.Office.Interop.Word; //alias
Per utilizzare Word da .Net, dobbiamo creare due oggetti, uno per la gestione dell’applicazione Word, e quindi l’istanza di una classe di tipo application, e l’altro di tipo document per gestire il documento.
Qui di seguito, si riporta il codice completo per esportare il file Docx in formato PDF.
VB.Net
Dim wordApplication As New AppWord.Application()
Dim wordDocument As New Document()
'Creo i percorsi e nomi dei file docx e pdf
Dim NomeFileDocx As Object = "C:\FileDocx.docx"
Dim NomeFilePDF As String = "C:\varie\FilePDF.pdf"
'formato di esportazione
Dim FormatoExport As WdExportFormat = WdExportFormat.wdExportFormatPDF
Try
' valorizzo l'oggetto document con l'apertura del documento che voglio stampare
wordDocument = wordApplication.Documents.Open(NomeFileDocx)
'se non è null e quindi un oggetto valorizzato, effetto l'esportazione in formato PDF
If Not wordDocument Is Nothing Then
'Parametri
'1=nome file di esportazione, 2=formato, 3=aprire dopo l'esportazione 4=ottimizzato per la stampa 5= quale pagina stampare se tutto documento o altre modalità 6=da 7=a, 8= contenuto
wordDocument.ExportAsFixedFormat(NomeFilePDF, FormatoExport, False, WdExportOptimizeFor.wdExportOptimizeForPrint, WdExportRange.wdExportAllDocument, 0, 0, WdExportItem.wdExportDocumentContent, True, True, WdExportCreateBookmarks.wdExportCreateWordBookmarks, True, True, False)
End If
Catch ex As Exception
'errore nella fase di esportazione
MessageBox.Show("Si è verificato un errore: " + ex.Message)
Finally
'chiudo il documento e rilascio le risorse
If Not wordDocument Is Nothing Then
wordDocument.Close()
wordDocument = Nothing
End If
'chiudo l'applicazione word e rilascio le risorse
If Not wordApplication Is Nothing Then
wordApplication.Quit()
wordApplication = Nothing
End If
'libero la memoria
GC.Collect()
GC.WaitForPendingFinalizers()
GC.Collect()
GC.WaitForPendingFinalizers()
End Try
C#
AppWord.Application wordApplication = new AppWord.Application();
Document wordDocument = null;
//Creo i percorsi e nomi dei file docx e pdf
object NomeFileDocx = @"C:\FileDocx.docx";
string NomeFilePDF = @"C:\varie\FilePDF.pdf";
//formato di esportazione
WdExportFormat FormatoExport = WdExportFormat.wdExportFormatPDF;
try
{
// valorizzo l'oggetto document con l'apertura del documento che voglio stampare
wordDocument = wordApplication.Documents.Open(ref NomeFileDocx);
//se non è null e quindi un oggetto valorizzato, effetto l'esportazione in formato PDF
if (wordDocument != null)
{
//Parametri
//1=nome file di esportazione, 2=formato, 3=aprire dopo l'esportazione 4=ottimizzato per la stampa 5= quale pagina stampare se tutto documento o altre modalità 6=da 7=a, 8= contenuto
wordDocument.ExportAsFixedFormat(NomeFilePDF, FormatoExport, false, WdExportOptimizeFor.wdExportOptimizeForPrint, WdExportRange.wdExportAllDocument, 0, 0, WdExportItem.wdExportDocumentContent, true, true, WdExportCreateBookmarks.wdExportCreateWordBookmarks, true, true, false);
}
}
catch (Exception ex)
{
// errore nella fase di esportazione
MessageBox.Show("Si è verificato un errore: " + ex.Message);
}
finally
{
//chiudo il documento e rilascio le risorse
if (wordDocument != null)
{
wordDocument.Close();
wordDocument = null;
}
//chiudo l'applicazione word e rilascio le risorse
if (wordApplication != null)
{
wordApplication.Quit();
wordApplication = null;
}
//libero la memoria
GC.Collect();
GC.WaitForPendingFinalizers();
GC.Collect();
GC.WaitForPendingFinalizers();
}
}
Esaminiamo in dettaglio il codice appena illustrato.
Nelle prime righe, vengono creati due oggetti, uno di tipo application e l’altro di tipo documento.
Le variabili riportano i percorsi dei file, ed un enumeratore per il tipo di formato.
Tramite il metodo Open dell’ogggetto di tipo application, si istanza l’oggetto di tipo documento con il documento aperto, questo nuovo oggetto ci permetterà di esportare il documento creato in formato pdf, tramite il metodo “ExportAsFixedFormat”.
Il metodo richiede diversi parametri, quali il percorso e nome del file pdf, il formato se aprire il documento dopo aver effettuato l’esportazione, ottimizzato per la stampa, quale parte del documento stampare, se tutto o una determinata parte, le eventuali pagine ( in questo caso sono due i parametri e nel nostro esempio sono stati indicati 0, in questo modo esporta tutto il documento), il contenuto, se inserire i segnalibri, font e gli eventuali tag del documento.
Terminata l’esportazione, nella parte finally, si verificano che gli oggetti document ed application siano valorizzati, in caso affermativo, si chiudono e si libera la memoria.
Conclusioni
L’articolo, ha voluto fornite un valido spunto su come utilizzare nelle applicazioni Windows di .Net 4 il pacchetto Microsoft Office 2010, sia per il linguaggio di programmazione Visual Basic e sia per C#.
In questo esempio si è visto come convertire un documento word in PDF, sempre se sul pc è installato il componete per l’esportazione.