sabato 27 luglio 2013
FT: Buone vacanze a tutti
In questa calda notte d'estate, un pò per il caldo un pò per la serata scrivo un fuori tema che adoro, anche se quelli nel periodo natalizi, almeno fino a poco tempo fa, li adoravo di più.
Le vacanze per qualcuno (come me :-)) ) sono già terminate, ferie e vacanza a Zambrone nella mitica Calabria, ma per quelli che ancora non sono andati fuori, be, auguro di passare delle buone vacanze.
In questi giorni, sarà più attivo per il quartiere anche se da settembre ritornerò con nuovi articoli e nuovi trucchi.
Tra le novità che mi farà piacere affrontare, due temi molto interessanti, sviluppo di video giochi per la Xbox One e la Domotica con Microsoft .Net, anche se alcuni articoli su Gis sono pronti per la pubblicazione :-).
Gli articoli riprenderanno a settembre, un pò di pausa del blog e poi subito con tantissmo materiale, sperando di aiutare ma soprattutto deliziare i vostri mouse :-D
Auguro a tutti buone vacanze e tante belle novità tecnologiche :-D
giovedì 25 luglio 2013
C# Linq query process
Il seguente frammento di codice illustra una tecnica di come ottenere il numero di un determinato processo già avviato nel sistema.
Il risultato sarà il numero di istanze aperto del programma notepad
int Totali = (from Dati in System.Diagnostics.Process.GetProcesses() where Dati.ProcessName == "notepad" select Dati).Count();
Il risultato sarà il numero di istanze aperto del programma notepad
int Totali = (from Dati in System.Diagnostics.Process.GetProcesses() where Dati.ProcessName == "notepad" select Dati).Count();
mercoledì 24 luglio 2013
Programma gratuito di Fatture e scadenzario
Michele, mi informa di un programma gratuito riguardante la contabilità.
Il programma MiniAmica, scaricabile da qui http://gestionaleamica.com/FatturazioneGratis/ è un software gratuito per la gestione delle fatture e scadenze.
La versione gratuita permette diverse funzionalità, anche se le altre versioni (a pagamento) offrono maggiori funzionalità.
Inoltre il programma si può estendere con la tecnologia .Net.
Per maggiori informazioni visitate il sito indicato.
Il programma MiniAmica, scaricabile da qui http://gestionaleamica.com/FatturazioneGratis/ è un software gratuito per la gestione delle fatture e scadenze.
La versione gratuita permette diverse funzionalità, anche se le altre versioni (a pagamento) offrono maggiori funzionalità.
Inoltre il programma si può estendere con la tecnologia .Net.
Per maggiori informazioni visitate il sito indicato.
domenica 21 luglio 2013
Evento gratuito Nanoforum
Ritorna l'appuntamento più atteso dell'anno per quanto concerne le nanotecnologie.
L'evento Nanoforum, qui http://www.nanoforum.it/ il sito, da diversi anni dopo l'estate si ripete per far conoscere alle persone questo settore particolare, ai vari convegni partecipano esperti anche di fama internazionale ed aziende, oltre alle isituzioni.
Tre giorni di formazione gratuita, per scoprire il mondo delle micro e nanotecnologie o aggiornarsi sulle novità del settore.
L'evento è gratuito ed aperto a tutti, per maggiori informazioni, visitate il sito indicato.
L'evento Nanoforum, qui http://www.nanoforum.it/ il sito, da diversi anni dopo l'estate si ripete per far conoscere alle persone questo settore particolare, ai vari convegni partecipano esperti anche di fama internazionale ed aziende, oltre alle isituzioni.
Tre giorni di formazione gratuita, per scoprire il mondo delle micro e nanotecnologie o aggiornarsi sulle novità del settore.
L'evento è gratuito ed aperto a tutti, per maggiori informazioni, visitate il sito indicato.
sabato 20 luglio 2013
Download Free ASP.NET Wiki
Se state cercando un software gratuito in ambito Asp.Net per la gestione di news stile Wiki, ScrewTurn, scaricabile qui http://www.screwturn.eu/Default.aspx è il software che fa per voi.
Il programma scritto in Asp.Net 3.5 è gratuito e ben fatto.
Per maggiori informazioni o altro visitato il sito.
giovedì 18 luglio 2013
Download free Format Factory 3.1.1 italiano portable usb
Antonio, ci informa della nuova versione di uno dei migliori programmi per la conversione dei file, ossia di Format Factory.
La nuova versione la 3.1.1. scaricabile da qui http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2169&Itemid=33 è portabile non richiede nessuna installazione.
Complimenti ad Antonio per l'ottimo lavoro che svolge continuamente.
domenica 14 luglio 2013
Tutorial Reporting Services 2012 il controllo mappa
Si riporta l'articolo scritto per il sito http://www.iprogrammatori.it/articoli/programmazione/tutorial-reporting-services-2012/art_il-grafico-mappa_1289.aspx http://www.iprogrammatori.it/articoli/programmazione/tutorial-reporting-services-2012/art_il-grafico-mappa_1289.aspx
Introduzione
Un grafico molto interessante, che possiamo utilizzare nei nostri report è quello delle mappe, ossia un controllo grafico che illustra in formato di paesi i dati. In questo articolo, vedremo come utilizzarlo uno personalizzato e scoprire il mondo dei grafici a mappa. Creazione della tabella Prima di tutto bisogna creare una tabella (in Sql server 2012) con i dati, si crea una tabella denomina “Popolazione” con i campi “ID” di tipo intero e chiave, “Citta” di tipo varchar lunghezza 100 ed una colonna denominata “Abitanti” di tipo intero. Valorizzate la tabella con valori di vostro gradimento, qui di seguito si riporta un esempio. Citta Abitanti ID Italy 3500000 1 France 2000000 2 Spain 180000 3 Germany 300000 4 Terminata la creazione della tabella, si passa alla configurazione dei report e l’aggiunta di nuove mappe.
Aggiunta di nuove mappe
In Sql Server 2012, il controllo mappe offre solo quelle americane, mentre nel nostro caso si vuole utilizzarne altre, in particolare dei paesi europei. In internet si possono scaricare diversi modelli, dal seguente sito http://mapgallery.codeplex.com/ possiamo scaricarne alcune gratuite, in particolare quella relativa all’Europa, il file si chiama “Euro.rdl”. Dopo aver scaricato il file, dobbiamo copiarlo nella cartella in cui si trovano le mappe. Qui di seguito si riporta il percorso di tali impostazioni “C:\Program Files (x86)\Microsoft Visual Studio 10.0\Common7\IDE\PrivateAssemblies\MapGallery” dove (x86) riguarda i sistemi operativi a 64 bit, mentre “C:\” l’unità principale dove vengono installati i programmi. Nella cartella “MapGallery” create una sottocartella denominata “Europa” dove all’interno copiate il file. A questo punto, non ci resta che creare il nostro report.
Creazione del report
Si apra l’ambiente di sviluppo per la creazione di Report “Sql Server Data Tools” e create un nuovo progetto di tipo “Progetto Server Report”, ed assegnate un nome (Es. “ReportTutorialMappe”) a questo punto create il progetto confermando il tutto tramite il pulsante “OK”. Visto che il progetto è di tipo nuovo, aggiungiamo un nuovo report (nei precedenti articoli si è visto come si fa) a questo punto avremmo un report bianco. Attenzione, si deve creare un report non utilizzando l’autocomposizione . Tramite il pulsante destro del mouse, aggiungiamo il controllo mappa (figura 1) situato nella voce di menu “Inserisci”.
Figura 1 – Aggiunta di un controllo mappa
A questo punto viene avviata una guida che ci aiuterà passo per passo a configurare la nostra mappa e quindi la presentazione dei dati.
La prima schermata (figura 2) ci chiede che tipo di mappe vogliamo utilizzare, lasciamo selezionata la prima opzione, quella relativa alla voce “Raccolta mappe”.
Figura 2 – la seleziona delle mappe Europee
Nella parte inferiore selezioniamo la voce “Euro”, in questo modo verrà visualizzata in anteprima la tipologia di mappa.
Facciamo click sul pulsante “Avanti” in modo che andiamo al passaggio successivo (figura 3) che ci permette di impostare la visualizzazione della mappa.
Figura 3 – La configurazione della mappa
Tramite i pulsante di Zoom, e tramite il puntatore del mouse, possiamo impostare la posizione e grandezza della mappa.
Dopo aver impostato l’aspetto, grandezza e posizione della nostra mappa, fate click sul pulsante “Avanti”.
Figura 4 – La scelta della vista della mappa
Nella finestra successiva (figura 4) ci chiede in che modo visualizzare la mappa, ossia se la rappresentazione è a colori, oppure con particolari simboli, ed altro ancora.
Selezioniamo la seconda opzione, quella relativa alla voce “Mappa analitica a colori”.
A questo punto fate click sul pulsante “Avanti”.
Figura 5 – La scelta o l’aggiunta di un Dataset.
La schermata successiva, ci chiede quale fonte dati utilizzare, se nel caso abbiamo un report configurata una connessione dati, oppure se si desidera crearne una.
Come si vede in figura 5, non avendo nessuna connessione ad una fonte dati, lasciamo impostata la selezione alla voce “Aggiungere un set di dati che includa campi correlati ai dati spaziali scelti in precedenza”.
Facciamo click sul pulsante “Avanti”.
Figura 6 – Creazione nuova connessione.
Nella finestra successiva, dobbiamo creare una nuova “Connessione” questo avviene tramite il pulsante “Nuova…” (figura 6).
La creazione della connessione alla base dati, è identica a quella riportata negli articoli precedenti, il lettore che in questi articoli ha seguito e sperimentato le tecniche illustrate, avrà dimestichezza nel crearne una, quindi supponendo ciò, omettiamo tali passaggi per non rendere l’articolo ripetitivo e troppo lungo.
Dopo aver impostato la connessione alla fonte dati (figura 7) verrà aggiunto al progetto un oggetto per la connessione dati.
Figura 7 – La connessione ad una fonte dati.
Continuiamo facciamo click con sul pulsante “Avanti” e nella finestra successiva (figura 8) ci chiede la query e le tabelle che dobbiamo utilizzare per la nostra mappa.
Nel nostro caso, abbiamo realizzato una tabella denominata popolazione con tre campi, tra cui il campo Citta e Abitanti.
Figura 8 – la progettazione della query
Facciamo click sul pulsante “Avanti.”
Il prossimo passaggio (figura 9) bisogna fare molta attenzione, perché bisogna abbinare i campi spaziali, ossia quelli della mappa con quelli del database.
Figura 9 – Le assegnazioni dei campi.
Il campo di seti di dati spaziali denominato “Country” lo dobbiamo abbinare con il campo della nostra tabella Denominato “Citta”.
Si noterà che le due griglie di sotto, avranno le colonne selezionati per i campi impostati.
Confermate il tutto tramite il pulsante “Avanti”.
Nella pagina successiva (figura 10) si deve impostare i campi da utilizzare nella mappa e l’aspetto grafico.
Figura 10 – Selezione dei campi ed aspetto grafico
La pagina è molto importante perché il campo dati, va impostato con il campo “Sum(abitanti) “ mentre il campo da visualizzare, con il campo #Country, il tutto come mostrato in figura 10.
Fate click sul pulsante “Fine” verrà inserito il controllo mappa con la cartina geografica dell’Europa (figura 11).
Figura 11 – Il controllo mappa posto sul report.
Ora non ci resta che testare il nostro report, facciamo click sul pulsante “Anteprima” per vedere la visualizzazione del report.
Come si vede in figura 12, il report, presenta alcuni paesi (quelli presenti nel database) colorati e con il numero degli abitanti.
Figura 12 – La mappa in anteprima
Conclusioni
L’articolo ha voluto fornire interessanti spunti per il lettore alle prese con l’utilizzo dei controlli mappa. Come si è visto, per questo controllo si possono aggiungere particolari mappe, estendere quelli presenti ed altro.
Introduzione
Un grafico molto interessante, che possiamo utilizzare nei nostri report è quello delle mappe, ossia un controllo grafico che illustra in formato di paesi i dati. In questo articolo, vedremo come utilizzarlo uno personalizzato e scoprire il mondo dei grafici a mappa. Creazione della tabella Prima di tutto bisogna creare una tabella (in Sql server 2012) con i dati, si crea una tabella denomina “Popolazione” con i campi “ID” di tipo intero e chiave, “Citta” di tipo varchar lunghezza 100 ed una colonna denominata “Abitanti” di tipo intero. Valorizzate la tabella con valori di vostro gradimento, qui di seguito si riporta un esempio. Citta Abitanti ID Italy 3500000 1 France 2000000 2 Spain 180000 3 Germany 300000 4 Terminata la creazione della tabella, si passa alla configurazione dei report e l’aggiunta di nuove mappe.
Aggiunta di nuove mappe
In Sql Server 2012, il controllo mappe offre solo quelle americane, mentre nel nostro caso si vuole utilizzarne altre, in particolare dei paesi europei. In internet si possono scaricare diversi modelli, dal seguente sito http://mapgallery.codeplex.com/ possiamo scaricarne alcune gratuite, in particolare quella relativa all’Europa, il file si chiama “Euro.rdl”. Dopo aver scaricato il file, dobbiamo copiarlo nella cartella in cui si trovano le mappe. Qui di seguito si riporta il percorso di tali impostazioni “C:\Program Files (x86)\Microsoft Visual Studio 10.0\Common7\IDE\PrivateAssemblies\MapGallery” dove (x86) riguarda i sistemi operativi a 64 bit, mentre “C:\” l’unità principale dove vengono installati i programmi. Nella cartella “MapGallery” create una sottocartella denominata “Europa” dove all’interno copiate il file. A questo punto, non ci resta che creare il nostro report.
Creazione del report
Si apra l’ambiente di sviluppo per la creazione di Report “Sql Server Data Tools” e create un nuovo progetto di tipo “Progetto Server Report”, ed assegnate un nome (Es. “ReportTutorialMappe”) a questo punto create il progetto confermando il tutto tramite il pulsante “OK”. Visto che il progetto è di tipo nuovo, aggiungiamo un nuovo report (nei precedenti articoli si è visto come si fa) a questo punto avremmo un report bianco. Attenzione, si deve creare un report non utilizzando l’autocomposizione . Tramite il pulsante destro del mouse, aggiungiamo il controllo mappa (figura 1) situato nella voce di menu “Inserisci”.
Figura 1 – Aggiunta di un controllo mappa
A questo punto viene avviata una guida che ci aiuterà passo per passo a configurare la nostra mappa e quindi la presentazione dei dati.
La prima schermata (figura 2) ci chiede che tipo di mappe vogliamo utilizzare, lasciamo selezionata la prima opzione, quella relativa alla voce “Raccolta mappe”.
Figura 2 – la seleziona delle mappe Europee
Nella parte inferiore selezioniamo la voce “Euro”, in questo modo verrà visualizzata in anteprima la tipologia di mappa.
Facciamo click sul pulsante “Avanti” in modo che andiamo al passaggio successivo (figura 3) che ci permette di impostare la visualizzazione della mappa.
Figura 3 – La configurazione della mappa
Tramite i pulsante di Zoom, e tramite il puntatore del mouse, possiamo impostare la posizione e grandezza della mappa.
Dopo aver impostato l’aspetto, grandezza e posizione della nostra mappa, fate click sul pulsante “Avanti”.
Figura 4 – La scelta della vista della mappa
Nella finestra successiva (figura 4) ci chiede in che modo visualizzare la mappa, ossia se la rappresentazione è a colori, oppure con particolari simboli, ed altro ancora.
Selezioniamo la seconda opzione, quella relativa alla voce “Mappa analitica a colori”.
A questo punto fate click sul pulsante “Avanti”.
Figura 5 – La scelta o l’aggiunta di un Dataset.
La schermata successiva, ci chiede quale fonte dati utilizzare, se nel caso abbiamo un report configurata una connessione dati, oppure se si desidera crearne una.
Come si vede in figura 5, non avendo nessuna connessione ad una fonte dati, lasciamo impostata la selezione alla voce “Aggiungere un set di dati che includa campi correlati ai dati spaziali scelti in precedenza”.
Facciamo click sul pulsante “Avanti”.
Figura 6 – Creazione nuova connessione.
Nella finestra successiva, dobbiamo creare una nuova “Connessione” questo avviene tramite il pulsante “Nuova…” (figura 6).
La creazione della connessione alla base dati, è identica a quella riportata negli articoli precedenti, il lettore che in questi articoli ha seguito e sperimentato le tecniche illustrate, avrà dimestichezza nel crearne una, quindi supponendo ciò, omettiamo tali passaggi per non rendere l’articolo ripetitivo e troppo lungo.
Dopo aver impostato la connessione alla fonte dati (figura 7) verrà aggiunto al progetto un oggetto per la connessione dati.
Figura 7 – La connessione ad una fonte dati.
Continuiamo facciamo click con sul pulsante “Avanti” e nella finestra successiva (figura 8) ci chiede la query e le tabelle che dobbiamo utilizzare per la nostra mappa.
Nel nostro caso, abbiamo realizzato una tabella denominata popolazione con tre campi, tra cui il campo Citta e Abitanti.
Figura 8 – la progettazione della query
Facciamo click sul pulsante “Avanti.”
Il prossimo passaggio (figura 9) bisogna fare molta attenzione, perché bisogna abbinare i campi spaziali, ossia quelli della mappa con quelli del database.
Figura 9 – Le assegnazioni dei campi.
Il campo di seti di dati spaziali denominato “Country” lo dobbiamo abbinare con il campo della nostra tabella Denominato “Citta”.
Si noterà che le due griglie di sotto, avranno le colonne selezionati per i campi impostati.
Confermate il tutto tramite il pulsante “Avanti”.
Nella pagina successiva (figura 10) si deve impostare i campi da utilizzare nella mappa e l’aspetto grafico.
Figura 10 – Selezione dei campi ed aspetto grafico
La pagina è molto importante perché il campo dati, va impostato con il campo “Sum(abitanti) “ mentre il campo da visualizzare, con il campo #Country, il tutto come mostrato in figura 10.
Fate click sul pulsante “Fine” verrà inserito il controllo mappa con la cartina geografica dell’Europa (figura 11).
Figura 11 – Il controllo mappa posto sul report.
Ora non ci resta che testare il nostro report, facciamo click sul pulsante “Anteprima” per vedere la visualizzazione del report.
Come si vede in figura 12, il report, presenta alcuni paesi (quelli presenti nel database) colorati e con il numero degli abitanti.
Figura 12 – La mappa in anteprima
Conclusioni
L’articolo ha voluto fornire interessanti spunti per il lettore alle prese con l’utilizzo dei controlli mappa. Come si è visto, per questo controllo si possono aggiungere particolari mappe, estendere quelli presenti ed altro.
mercoledì 10 luglio 2013
VBA creare un file di testo da un file Excel
Pubblico con grande piacere il frammento di codice qui di seguito di un mio affezionato lettore.
Marco, ha scritto una procedura in VBA da utilizzare in Excel, che permette di leggere le varie celle e generare un file di testo con il valore relativo al contenuto delle celle.
Complimenti a Marco per questa segnalazione.
Marco, ha scritto una procedura in VBA da utilizzare in Excel, che permette di leggere le varie celle e generare un file di testo con il valore relativo al contenuto delle celle.
Complimenti a Marco per questa segnalazione.
Private Sub CreaFile_Click(ByVal sender As System.Object, ByVal e As System.EventArgs) Handles CreaFile.Click
'Cerco e apro il file excel
Dim OpenFileDialog1 As New OpenFileDialog
Dim qWB As Excel.Workbook = Nothing
Dim qWS As Excel.Worksheet = Nothing
Dim CELLA As Object
Try
OpenFileDialog1.Title = "Seleziona il file degli esiti desiderato"
OpenFileDialog1.InitialDirectory = "C:\Documents and Settings\porzio\Desktop\Cartella\Esiti\"
OpenFileDialog1.Filter = "Excel files (*.xls)|*.xls"
If OpenFileDialog1.ShowDialog = Windows.Forms.DialogResult.OK Then
qXL = New Excel.Application
qXL.DisplayAlerts = False
qWBS = qXL.Workbooks
qWB = qWBS.Open(OpenFileDialog1.FileName)
TextBox1.Text = (OpenFileDialog1.FileName)
qXL.Visible = True
qWS = CType(qWB.ActiveSheet, Excel.Worksheet)
qR = qWB.Worksheets(1)
qR.Range("A16").Select()
CELLA = qR.Range("A16")
Else
Exit Sub
End If
'Ora leggo le informazioni del file e genero un file di testo per ogni riga
Dim CONTA_FILE As Integer = 1
Do Until CELLA.VALUE = ""
Using sw As StreamWriter = New StreamWriter("Percorso\Nome file n° " & CONTA_FILE & ".txt")
sw.WriteLine("Titolo")
sw.WriteLine("")
sw.WriteLine("Informazioni aggiuntive")
'Qui leggo il dato della cella che mi serve (in questo caso colonna I)
sw.WriteLine("*1;;;;;;;;;;;;;;;;;;" & Replace(CELLA.OFFSET(0, 8).VALUE, ",", "."))
sw.Close()
End Using
CELLA = CELLA.OFFSET(1, 0)
CONTA_FILE = CONTA_FILE + 1
Loop
qWB.Close()
qXL.Quit()
qWB = Nothing
qXL = Nothing
MessageBox.Show("Fine", "Esecuzione comando", MessageBoxButtons.OK, MessageBoxIcon.Information)
Catch ex As Exception
MessageBox.Show(ex.Message, "Errore", MessageBoxButtons.OK, MessageBoxIcon.Exclamation)
End Try
End Sub
lunedì 8 luglio 2013
Download Crystal report for Visual Studio 2010
Per coloro che devono sviluppare applicazione in .Net tramite Visual Studio 2010, qui http://scn.sap.com/docs/DOC-7824 potete scaricare il componente gratuito di Crystal Report per Visual Studio.
domenica 7 luglio 2013
Ext.Net GridPanel with combobox in RowEditor
Il contronllo GridPanel, ha una funzionalità di modifica di tutta la riga utilizzando la funzione "RowEditor".
Alcune celle in fase di modifica possono essere di tipo combobox, per tale scenario riportiamo qui di seguito il frammento di codice.
Codice ASPX - riguardante la colonna nel controllo GridPanel
<ext:Column ColumnID="IDCAmpo" Header="Intestazone" Width="100"
DataIndex="CAMPODB">
<
Editor
>
<%
<ext:ComboBox
ID="cmbCambo"
runat="server"
ValueField="Id"
DisplayField="Descrizione">
<Store
>
<
ext:Store runat="server"
>
<
Reader
>
<
ext:JsonReader IDProperty="ID"
>
<
Fields
>
<
ext:RecordField Name="ID" Mapping="ID"
/>
<
ext:RecordField Name="Descrizione" Mapping="Descrizione"
/>
</
Fields
>
<
/ext:JsonReader
>
<
/Reader
>
<
/ext:Store
>
<
/Store
>
<
/ext:ComboBox
>
<
/Editor
>
<
/ext:Column
>
Codice C# - Codebind
Nell'evento load della pagina
if (!X.IsAjaxRequest)
{
//Combo NomeCampo
//Combo Tipo
var store = this.cmbTipo.GetStore();
store.DataSource = new List<object>
{
new {
Descrizione = "Testo1",
ID= "1"
},
new {
Descrizione = "Testo2",
ID="2"
},
new {
Descrizione = "Testo3",
ID= "3"
},
new {
Descrizione = "Testo4",
ID= "4"
}
};
store.DataBind();
}
Alcune celle in fase di modifica possono essere di tipo combobox, per tale scenario riportiamo qui di seguito il frammento di codice.
Codice ASPX - riguardante la colonna nel controllo GridPanel
<ext:Column ColumnID="IDCAmpo" Header="Intestazone" Width="100"
DataIndex="CAMPODB">
<
Editor
>
<%
<ext:ComboBox
ID="cmbCambo"
runat="server"
ValueField="Id"
DisplayField="Descrizione">
<Store
>
<
ext:Store runat="server"
>
<
Reader
>
<
ext:JsonReader IDProperty="ID"
>
<
Fields
>
<
ext:RecordField Name="ID" Mapping="ID"
/>
<
ext:RecordField Name="Descrizione" Mapping="Descrizione"
/>
</
Fields
>
<
/ext:JsonReader
>
<
/Reader
>
<
/ext:Store
>
<
/Store
>
<
/ext:ComboBox
>
<
/Editor
>
<
/ext:Column
>
Codice C# - Codebind
Nell'evento load della pagina
if (!X.IsAjaxRequest)
{
//Combo NomeCampo
//Combo Tipo
var store = this.cmbTipo.GetStore();
store.DataSource = new List<object>
{
new {
Descrizione = "Testo1",
ID= "1"
},
new {
Descrizione = "Testo2",
ID="2"
},
new {
Descrizione = "Testo3",
ID= "3"
},
new {
Descrizione = "Testo4",
ID= "4"
}
};
store.DataBind();
}
venerdì 5 luglio 2013
Ext.net uppercase TextField
Nell'eventualità che si vuole rendere un campo Textfield, ossia un campo di tipo casella di testo con i caratteri tutto maiuscolo mettere nel tag aspx
StyleSpec="text-transform:uppercase;" che imposta le maiuscole
Esempio
< ext:textfield id="Campo" runat="server" stylespec="text-transform:uppercase;" width="130" >
</ ext:textfield >
StyleSpec="text-transform:uppercase;" che imposta le maiuscole
Esempio
< ext:textfield id="Campo" runat="server" stylespec="text-transform:uppercase;" width="130" >
</ ext:textfield >
giovedì 4 luglio 2013
Free icon download
Qui http://iconify.info/ trovate una raccolta di icone, che si possono scaricare gratuitamente.
Nel sito sono presenti diversi riferimenti ad altri siti dove si possono scaricare le immagini riportate.
Fonte: http://www.vincechiosa.com/2013/06/iconify-directory-con-centinaia-di-pack.html
Nel sito sono presenti diversi riferimenti ad altri siti dove si possono scaricare le immagini riportate.
Fonte: http://www.vincechiosa.com/2013/06/iconify-directory-con-centinaia-di-pack.html
mercoledì 3 luglio 2013
On line decomprimere file
Gli strumenti on line gratuiti per le proprie esigenze vengono sempre più realizzati.
Se state cercando un programma gratuito, che non richiede nessuna registrazione, o inserimento indirizzo email, il sito http://2zip.org/ offre la possibilità di decomprimere i file del proprio pc o on line che sono compressi.
Dopo aver selezionato il file, tramite il pulsante "upoload Queue" sarà possibile decomprimerlo.
Fonte: http://www.vincechiosa.com/2013/06/2zip-strumento-web-per-decomprimere.html
Se state cercando un programma gratuito, che non richiede nessuna registrazione, o inserimento indirizzo email, il sito http://2zip.org/ offre la possibilità di decomprimere i file del proprio pc o on line che sono compressi.
Dopo aver selezionato il file, tramite il pulsante "upoload Queue" sarà possibile decomprimerlo.
Fonte: http://www.vincechiosa.com/2013/06/2zip-strumento-web-per-decomprimere.html
martedì 2 luglio 2013
Linq on DataTable select specific column into datatable
Il frammento di codice qui di seguito, illustra una tecnica di come estrapolare le colonne con i relativi dati da un datable utilizzando linq.
DataTable dttDati = FunzioneDati(); //Carico i dati
var risultato = dttDati .AsEnumerable().Select
(ris => new
{
CampoA = ris .Field("CampoA "),
CampoB = ris .Field("CampoB "),
CampoC = ris Field("CampoC ")
}).ToList();
DataTable dttDati = FunzioneDati(); //Carico i dati
var risultato = dttDati .AsEnumerable().Select
(ris => new
{
CampoA = ris .Field
CampoB = ris .Field
CampoC = ris Field
}).ToList();
lunedì 1 luglio 2013
Tutorial Reporting Services 2012 Il grafico a torta
Si riporta l'articolo scritto per il sito http://www.iprogrammatori.it/articoli/programmazione/tutorial-reporting-services-2012/art_il-grafico-a-torta_1268.aspx
Introduzione
Vedremo in questo articolo come realizzare un grafico a torta tramite i controlli grafici messi a disposizione da Reporting Services 2012.
Nel precedente articolo, si è visto come realizzare un semplice grafico a pila, in questo nuovo articolo vedremo quelli di tipo a torta.
Creazione della tabella
Create una tabella chiamata “popolazione” con due campi, uno con il valore “Citta” e l’altra “abitanti”. Il campo “Citta” è di tipo Varchar (100) mentre il campo “Abitanti” è di tipo intero.
Popolate la tabella con i dati della tabella secondo le vostre esigenze. Ricordando che i dati sono quelli relative alle popolazioni delle città italiane.
Creazione del report
Apriamo il progetto visto nell’articolo precedente, ed aggiungiamo un nuovo report vuoto, in questo modo inseriremo il grafico a torta.
Trasciniamo alla barra degli strumenti il controllo grafico e nella finestra che viene visualizzata (figura 1) selezioniamo il primo della categoria “Forma”, e confermate il tutto tramite il pulsante Ok.
Figura 1 – La scelta del report
Dopo aver fatto click sul pulsante “OK”, ci verrà aperta una finestra che il lettore conoscerà abbastanza bene che riguarda la possibilità di impostare una fonte dati.
Questa parte è stata affrontata negli articoli precedenti, per questo motivo che verrà tralasciata, visto che si pensi che il lettore saprà utilizzarla in perfetta autonomia.
Quello che vogliamo ricordare e di fare riferimento alla tabella appena creata.
La finestra con la query sarà come quella illustrata in figura 2.
Figura 2 – La query di nostro interesse
Confermate il tutto tramite il pulsante OK.
Verrà visualizzato il grafico a torta (figura 3) con una legenda approssimativa e con le varie colorazioni.
Figura 3 – il grafico appena inserito.
Dobbiamo impostare i campi di riferimento, come visto nel precedente articolo.
Se ci avviciniamo con il mouse sul grafico, verrà visualizzato il riquadro per la gestione dei dati (figura 4) .
L’utilizzo di questo riquadro è lo stesso di quello visto nel precedente articolo, quindi il lettore non troverà difficoltà nell’impostare i vari campi.
Figura 4 – La definizione dei dati.
Per la sezione "Valori" impostare come campo di tabella “Abitanti” che è il campo numerico che conterrà il numero dei residenti. Questo campo non deve avere formule (sum, count, ecc) .
Mentre per la sezione “Gruppi di categorie” impostare il campo “Citta”.
A questo punto non ci resta che fare click sul pulsante “Anteprima” per visualizzare il nostro grafico.
Il risultato sarà come in figura 5.
Figura 5 – Il risultato del report.
Vediamo altri aspetti del grafico.
Come visto nell’articolo precedente è possibile cambiare ed impostare il titolo del grafico e la legenda.
Vediamo come impostare le etichette nel grafico e perché no, renderlo più accattivante con l’effetto 3D.
Facciamo click con il tasto destro sul grafico a torta, nel menu che viene aperto (figura 6) selezioniamo la voce “Mostra etichette”.
Figura 6 – La visualizzazione delle etichette dei dati.
Basterà fare click su tale voce per attivarlo.
Sempre facendo click con il tasto destro del mouse sul grafico, selezioniamo la voce “Effetti 3D…” e nella finestra che viene aperta verrà mettiamo la spunta sulla voce “Abilita 3D”.
Il grafico sarà come mostrato in figura 7, con le modifiche apportate.
Figura 7 – il grafico con le nuove impostazioni
Conclusioni
L’articolo ha voluto introdurre il lettore all’utilizzo basilare del grafico a torta.
L’utilizzo di questa tipologia di grafici, è dovuta al fatto di avere due campi con i relativi dati, ed impostarla a forma di torta, in modo da visualizzare i relativi dati. Nei prossimi articoli vedremo altri aspetti dei grafici e funzionalità.
Introduzione
Vedremo in questo articolo come realizzare un grafico a torta tramite i controlli grafici messi a disposizione da Reporting Services 2012.
Nel precedente articolo, si è visto come realizzare un semplice grafico a pila, in questo nuovo articolo vedremo quelli di tipo a torta.
Creazione della tabella
Create una tabella chiamata “popolazione” con due campi, uno con il valore “Citta” e l’altra “abitanti”. Il campo “Citta” è di tipo Varchar (100) mentre il campo “Abitanti” è di tipo intero.
Popolate la tabella con i dati della tabella secondo le vostre esigenze. Ricordando che i dati sono quelli relative alle popolazioni delle città italiane.
Creazione del report
Apriamo il progetto visto nell’articolo precedente, ed aggiungiamo un nuovo report vuoto, in questo modo inseriremo il grafico a torta.
Trasciniamo alla barra degli strumenti il controllo grafico e nella finestra che viene visualizzata (figura 1) selezioniamo il primo della categoria “Forma”, e confermate il tutto tramite il pulsante Ok.
Figura 1 – La scelta del report
Dopo aver fatto click sul pulsante “OK”, ci verrà aperta una finestra che il lettore conoscerà abbastanza bene che riguarda la possibilità di impostare una fonte dati.
Questa parte è stata affrontata negli articoli precedenti, per questo motivo che verrà tralasciata, visto che si pensi che il lettore saprà utilizzarla in perfetta autonomia.
Quello che vogliamo ricordare e di fare riferimento alla tabella appena creata.
La finestra con la query sarà come quella illustrata in figura 2.
Figura 2 – La query di nostro interesse
Confermate il tutto tramite il pulsante OK.
Verrà visualizzato il grafico a torta (figura 3) con una legenda approssimativa e con le varie colorazioni.
Figura 3 – il grafico appena inserito.
Dobbiamo impostare i campi di riferimento, come visto nel precedente articolo.
Se ci avviciniamo con il mouse sul grafico, verrà visualizzato il riquadro per la gestione dei dati (figura 4) .
L’utilizzo di questo riquadro è lo stesso di quello visto nel precedente articolo, quindi il lettore non troverà difficoltà nell’impostare i vari campi.
Figura 4 – La definizione dei dati.
Per la sezione "Valori" impostare come campo di tabella “Abitanti” che è il campo numerico che conterrà il numero dei residenti. Questo campo non deve avere formule (sum, count, ecc) .
Mentre per la sezione “Gruppi di categorie” impostare il campo “Citta”.
A questo punto non ci resta che fare click sul pulsante “Anteprima” per visualizzare il nostro grafico.
Il risultato sarà come in figura 5.
Figura 5 – Il risultato del report.
Vediamo altri aspetti del grafico.
Come visto nell’articolo precedente è possibile cambiare ed impostare il titolo del grafico e la legenda.
Vediamo come impostare le etichette nel grafico e perché no, renderlo più accattivante con l’effetto 3D.
Facciamo click con il tasto destro sul grafico a torta, nel menu che viene aperto (figura 6) selezioniamo la voce “Mostra etichette”.
Figura 6 – La visualizzazione delle etichette dei dati.
Basterà fare click su tale voce per attivarlo.
Sempre facendo click con il tasto destro del mouse sul grafico, selezioniamo la voce “Effetti 3D…” e nella finestra che viene aperta verrà mettiamo la spunta sulla voce “Abilita 3D”.
Il grafico sarà come mostrato in figura 7, con le modifiche apportate.
Figura 7 – il grafico con le nuove impostazioni
Conclusioni
L’articolo ha voluto introdurre il lettore all’utilizzo basilare del grafico a torta.
L’utilizzo di questa tipologia di grafici, è dovuta al fatto di avere due campi con i relativi dati, ed impostarla a forma di torta, in modo da visualizzare i relativi dati. Nei prossimi articoli vedremo altri aspetti dei grafici e funzionalità.
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